ASTROLOGIA – ALTRI MONDI: CANCRO, MONDI VARIOPINTI

di Rosalba Granata

Sono le divinità lunari, inquiete e sensibili, che rendono i nati del Cancro tanto affascinanti.

In sintonia con la Luna sono fantasiosi, creativi, dotati di sensibilità, perfettamente a loro agio nell’irrazionale.

Sheri Stewart Tepper ha Sole e Luna in Cancro e ascendente nello Scorpione, altro segno d’acqua.

È una scrittrice di fantascienza poco nota in Italia. È nata nel 1929 in Colorado, è una femminista e un’ecologista convinta. Per lei la spiritualità deriva dalla terra, quindi occorre un ritorno ai ritmi della natura. Ideologie che entrano potentemente nei suoi romanzi.

Afferma che il motivo per cui preferisce la fantascienza «è perché riesce a gettare nuova luce sulla condizione umana […]. Proiettare la nostra condizione cento o cinquecento anni nel futuro, introducendo qualche elemento strano ed esotico, significa gettarvi sopra un fascio di luce, cosicché è possibile osservarla più chiaramente.»

L’ho apprezzata molto in passato per la commistione tra fantascienza e fantasy. Mi paiono originalissimi i suoi mondi, psicologicamente interessanti i suoi personaggi.

Devo riconoscere che il suo limite è una certa macchinosità nel dipanarsi delle trame ed è, a volte, eccessivamente pedagogica e ideologica.

Molti sono però per me gli elementi di fascino. Sono mondi variopinti, lussureggianti quelli della Tepper.

Tra questi il magnifico Jubal, del romanzo Dopo un lungo silenzio.

Jubal è una colonia terrestre nella quale gli uomini non hanno trovato alieni ostili, vi sono però le Presenze, immensi blocchi di cristallo, montagne risplendenti di meravigliosi colori. Quando ci si avvicina diventano pericolose: vibrano, lanciano gemiti, provocano esplosioni. Per questo ostacolano comunicazioni e commerci. Disturbano quindi gli interessi delle compagnie per lo sfruttamento economico del pianeta, Unica possibilità per placarle è cantare una musica a loro gradita, diversa per ogni Presenza. Per questo ogni carovana commerciale ha con sé cantori appartenenti a una specie di ordine religioso con una struttura che ricorda gli ordini monastici medievali, che conoscono le chiavi giuste per placarle.

Protagonista del romanzo è Tasmin, un cantore che, come tutti i cantori, sente il fascino delle Presenze, ama il pianeta e lo vuole salvare

«Il primo giorno della Luna Nuova Tasmin guidò una Piccola carovana al di là del cancello della Cittadella, pregustando quasi fisicamente il passaggio dalla realtà alla meraviglia […]

E tutto attorno a loro c’era il paese del sogno […]

Qualche decina di Osservatori meridionali si ergeva sul ciglio della strada, monoliti affusolati di un verdazzurro trasparente, con le linee di frattura che penetravano in un labirinto di luce rifratta: il più piccolo era alto cinque volte Tasmin. Dietro […] cominciava la base dell’Osservatore Meridionale vero e proprio, una torre imponente di smeraldo e zaffiro […] era bellezza pura e semplice.

Erano davvero splendidi. Pilastri di diamante illuminati dalla luce dell’arcobaleno, di altezza e conformazione diverse, e raggruppati in modo tale che chi li vedeva all’alba o al tramonto rimaneva senza fiato per la meraviglia.»

Segnalo qualche altro romanzo della Tepper

Il lontano pianeta Elsewhere, dove si apre una delle Porte sparse in tutta la galassia dall’enigmatica razza degli Arbai, è l’ultimo rifugio dell’umanità dalla terribile schiavitù degli dèi di Hobbs Land. Qui il valore da tutti riconosciuto è la tolleranza, la diversità è ritenuta fondamentale per l’umanità. Ogni comunità può quindi scegliere i valori, le leggi e i costumi sociali che preferisce, per quanto assurdi, folli o inspiegabili: così è nato il caleidoscopico mondo di Elsewhere, crogiolo di razze e culture fra le più bizzarre e multiformi.

Dopo varie generazioni, l’equilibrio viene sconvolto a causa di una forza misteriosa che si sta manifestando ovunque. Occorre quindi investigare su questa terrorizzante minaccia.

In questo universo è ambientata una trilogia che comprende Pianeta di Caccia, La razza perduta e Il segreto degli Arbai.

Infine Le torri del dominio che è forse il romanzo più conosciuto e il tentativo più ambizioso della scrittrice. È ambientato in un remoto pianeta diviso in due dal Fiume del Mondo, un vastissimo corso d’acqua che scorre da oriente a occidente. Gli umani vivono nelle città che sorgono sulle rive a nord, ma il pianeta è abitato da una moltitudine di altre razze, strane e inquietanti, fra cui i Thraish, enormi corvi carnivori, veri dominatori del pianeta. Tra le comunità umane spicca l’ordine religioso dei Risvegliatori che vive nelle misteriose Torri e regola severamente la vita nelle terre a nord del fiume.

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