di Mattia Macchiavelli

La vita, in Metro-Polis, è un’altalena di meraviglie, che dondola tra rituali giocosi e novità stuzzicanti; la Festa di tesseramento, che cade ogni anno a gennaio, è la sintesi perfetta di questi movimenti.

È l’occasione, innanzitutto, per festeggiare insieme il compleanno della nostra associazione, il 22 di gennaio, infatti, Metro-Polis ha compiuto 6 anni: dopo averla aiutata a muovere i primi passi e aver visto spuntare i primi dentini, l’abbiamo guardata crescere ancora un po’, farsi una bimba grande, pronta per il primo giorno di scuola. Ora dobbiamo prenderla per mano e condurla verso nuove emozionanti sfide.

Il compleanno di Metro-Polis coincide da sempre con la presentazione del programma annuale delle attività. Ci teniamo, nel mese di gennaio, a fornire un quadro il più possibile esaustivo di quello che succederà nella nostra associazione durante il corso dell’intero anno, restituendo intenzioni, motivazioni, sintesi delle proposte ricevute e attività.

Così, per quanto riguarda gli Aperitivi a Tema, il 2019 toccherà argomenti importanti e tra loro eterogenei, come nostra caratteristica: tenteremo una lettura del fenomeno della povertà, ci occuperemo di elezioni europee e di nuove resistenze, accenderemo i riflettori sulla disabilità, ci lasceremo stregare dai burattini, dal teatro e dalla musica come impegno civico, senza rinunciare a un approfondimento sulle realtà che si occupano di prevenzione e contrasto ai tumori. Non mancheranno, poi, due appuntamenti per noi imprescindibili: l’Aperitivo a Tema in pieno stile Metro-Polis e la Cena di Caterina.

Due importanti novità fanno il loro ingresso nella programmazione di Metro-Polis!

Da quest’anno, infatti, ogni mese si riunisce La biblioteca di Babele, il club del libro aperto alle socie e ai soci dell’associazione. Sarà l’occasione per leggere e discutere insieme, in un clima libero e di anarchica creatività: un vero e proprio viaggio nella lettura e nella letteratura che invita a farci rapire.

Sempre ispirato dal tema del viaggio, organizzeremo un ciclo di letture dantesche che ci terrà compagnia, per tre volte l’anno, fino al 2021. Un progetto ambizioso, di ampio respiro e lunga durata, una sfida che cogliamo con passione nella speranza di recuperare a Dante – e al meraviglioso mondo che egli custodisce e dischiude – chi della Commedia non è abituale frequentatore.

Infine, è giunto il momento di ricominciare a sognare (ammesso e non concesso che qualcuno abbia mai smesso). Il 2019, infatti, segna la conclusione del mandato associativo che l’assemblea delle socie e dei soci di Metro-Polis ha conferito all’attuale Consiglio direttivo. Si apre, quindi, un anno di riflessioni profonde e divertenti, come nostra abitudine; un anno in cui domandare all’associazione tutta cosa è stato realizzato e cosa ancora c’è da realizzare; ma anche un anno in cui interrogare noi stesse, chiedendoci cosa noi possiamo fare per Metro-Polis. Si riattiverà, dunque, il percorso partecipato che già tre anni fa ha scaldato il cuore dell’associazione, dandole preziosa energia e linfa vitale. Un percorso lungo un anno, in cui, da un lato, racconteremo la Metro-Polis che è stata e, dall’altro, costruiremo insieme la Metro-Polis che sarà.

Come bucanieri raminghi, salpiamo dunque su un mare che speriamo in tempesta: ripudiamo la bonaccia come il più accidioso degli orrori e cerchiamo l’onda più alta, facendoci stregare dai cristallini riflessi della sua bellezza. Buon vento a tutte noi!