EDITORIALE: I LUOGHI DELL’ANIMA

di Beatrice Collina

Come sa bene chi fa parte di Metro-Polis almeno da qualche anno, l’Aperitivo a Tema di luglio è sempre dedicato alla spensieratezza e al desiderio di approfondire la conoscenza reciproca tra socie e soci, giocando con la letteratura, i film, la poesia, le nostre passioni. 

Quest’anno abbiamo pensato di uscire dal mondo della parola, che sempre è protagonista in varie forme dei nostri incontri, e buttarci nel mondo delle immagini. Non immagini qualsiasi, ma di luoghi capaci di rievocare sentimenti di appartenenza o di tranquillità, che ci rappresentano o che sono in grado di trasmetterci, per qualche motivo, tranquillità e sicurezza.

Ed è così che ha avuto inizio un viaggio geografico-sentimentale tra bellezze vicine e un po’ più lontane. E non si poteva partire se non dalla nostra bella città, con due luoghi in particolare: Santa Maria della Vita, che ospita il celebre Compianto sul Cristo morto di Niccolò dell’Arca, e il complesso delle Sette Chiese in piazza Santo Stefano. Si tratta di due edifici oramai conosciuti a livello internazionale, mete di pellegrinaggi turistici, ma che restano profondamente cari a ogni bolognese e che, ogni volta, riescono a emozionare e inorgoglire. 

Le foto portate da socie e soci ci allontanano progressivamente da Bologna e ci portano in giro per l’Italia: nelle Marche con una suggestiva veduta del Conero punteggiato da meravigliose ginestre in fiore, nella Baia di Macari in Sicilia, nella Valle della Luna in Sardegna, nella spiaggia di Santa Caterina dello Ionio in Calabria. Tanto mare, tanti colori estivi, tra luoghi scoperti inaspettatamente e altri cari sin dall’infanzia. Ma la voglia di viaggiare non si esaurisce e allora si riparte per antichi siti archeologici, prima verso nord, godendosi le belle foto delle Grotte di Catullo a Sirmione, per poi rituffarsi nel profondo sud con il passato maestoso di Selinunte. E infine, non poteva mancare Napoli, la città che forse più di tutte sa emozionare, con un accenno speciale alla Cappella di San Severo dove “riposa” quell’indiscusso capolavoro che è il Cristo Velato.

Tanta Italia in questo viaggio di Metro-Polis, ma anche un paio di “fughe” all’estero: la magica e affascinante Istanbul, punto di incontro da sempre tra Oriente e Occidente, e il Parco nazionale di Plitvice in Croazia con la sua natura rigogliosa e incontaminata.

Luoghi meravigliosi, più o meno noti, che non portano con sé solo la bellezza naturale e artistica, ma anche un certo modo di sentire e che per questo diventano per chi li vive luoghi dell’anima.

E il vostro qual è?

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