EDITORIALE: IL CALICANTO

L’Aperitivo a Tema del 16 giugno 2016 ha dato a Metro-Polis l’opportunità di vivere e agire uno degli impulsi fondamentali che muovo l’associazione stessa, ovvero quella spinta all’esplorazione, all’incontro,  all’abitare luoghi e realtà di Bologna.
Grazie all’associazione culturale Il Calicanto, ai soci e alle socie che la animano, abbiamo avuto l’opportunità di realizzare la nostra attività mensile proprio nella loro sede, situata nel cuore di Bologna, in via Santo Stefano 80, scoprendo così un nuovo spazio di questa nostra citta, una nuova dimensione, fisica e culturale, in cui incontrarsi.

Il Calicanto, da oltre dieci anni, è un’associazione che si occupa di porre al centro delle proprie attività la salute psico-fisico-spirituale delle persone; un lavoro sul singolo al fine di ampliare poi lo sguardo alla panoramica della società in cui ci troviamo ad agire. Come sottolineato nell’articolo introduttivo a questo Aperitivo a Tema:  ‹‹La mission è quella di promuovere l’evoluzione della coscienza e l’armonizzazione delle relazioni interpersonali, familiari, sociali, lavorative, attraverso una serie di progetti e proposte che trovino applicazione in quello straordinario laboratorio che è la nostra vita, giorno dopo giorno, tra gioie e dolori, con le nostre paure e fragilità ma anche il nostro coraggio e la nostra forza››1.

13432226_632563976901601_1919899542781932099_nIl paradigma teorico di riferimento delle varie figure professionali che operano al Calicanto è la Psicosintesi2 di Roberto Assagioli3: una corrente psicologica, ispirata ai principi della psicoanalisi, della psicologia umanistica e di quella transpersonale; impegnata a realizzare lo sviluppo armonico della personalità inquadrando il soggetto come una totalità bio-psico-spirituale indissolubile. La Psicosintesi è quindi un metodo di lavoro concreto volto alla realizzazione del proprio sé, partendo dalle proprie potenzialità per svilupparle in un percorso che è guidato ma, sostanzialmente, auto-formativo. Ecco che la Psicosintesi si fa strumento essenziale per orientarsi e costruirsi in quel compito difficile e straordinario che è l’arte di vivere.
È su questi principi che si fonda la Scuola di counseling, attivata all’interno dell’associazione, impegnata nella formazione di professionisti in grado di operare in diversi contesti: figure capaci di approcciarsi a quelle persone che necessitano di un sostegno per potersi realizzare, aiutandole partendo sempre dal proprio bagaglio interiore.
Il Calicanto è anche un luogo d’incontro, uno spazio di sapere e relazioni in cui è possibile contaminarsi con l’altro ed entrare in contatto con un modo differente di  vedere le cose, di leggere la realtà che ci circonda. Il Calicanto è un luogo in cui praticare la meditazione, in cui partecipare a workshop, seminari e laboratori; uno spicchio di mondo in cui poter riflettere e crescere.
Al Calicanto, inoltre, ha sede l’Associazione Om, Associazione per la Medicina e la Psicologia Transpersonale e la Biotransenergetica; a tal proposito leggiamo sempre nell’articolo scritto per il nostro blog: ‹‹La Biotransenergetica è una disciplina concepita agli inizi degli anni 80 grazie all’incontro di Pier Luigi Lattuada, medico psicoterapeuta, e Marlene Silveira, psicologa e psicoterapeuta; da allora, in oltre ventimila ore di lavoro clinico presso il Centro Om di Milano, Pier Luigi Lattuada ha perfezionato il modello teorico e il sistema operativo fondati sulla filosofia perenne delle antiche tradizioni spirituali e sostenuti dalle più recenti acquisizioni della nuova scienza. Un percorso di Biotransenergetica è indicato per chiunque voglia compiere un viaggio di conoscenza verso la propria natura più vera, la piena realizzazione di se stesso e delle proprie potenzialità e possegga la disponibilità reale ad un cammino interiore di risveglio››.4

Come detto, Il Calicanto è un luogo in cui imparare ad ascoltare la propria nota interiore, in cui scoprirsi, in cui scovare il proprio talento e imparare a prendersene cura. È in questa prospettiva che l’Aperitivo a Tema di Metro-Polis ha ospitato, proprio durante questa serata, la presentazione del libro ‹‹Vico degli Angeli››5, la cui autrice, Gabriella Sessa, è socia dell’associazione nostra ospite.
Emma, voce narrante del libro, narra la vicenda della propria famiglia e di quella del marito: una storia che si snoda tra i secoli, di generazione in generazione, facendoci incontrare personaggi bizzarri e profondi, mettendoci a conoscenza di aneddoti paradigmatici e divertenti. Emma racconta questa storia, fatta di parenti e di angeli, a Cristina e Federico, suoi figli adottivi: vuole donare loro radici profonde, radici fatte di memoria e passato ma che conducono al presente, che aprono al futuro; sono radici che donano identità, che immettono in una storia archetipica rendendola intima.

Terreno d’incontro tra Metro-Polis e Il Calicanto è il comune intento di fare cultura, di elaborare un nuovo concetto di cultura che tenda a legare e non a dividere: la realizzazione di una dimensione del possibile in cui dialogo, crescita, scambio e relazione siano le stelle polari del nostro agire.

Mattia Macchiavelli

NOTE:

  1. ‹‹Associazione culturale “Il Calicanto”›› articolo collettivo a firma Il Calicanto, scritto per questo blog.
  2. Per un primo approccio alla Psicosintesi si rimanda alla pagina Wikipedia [link: https://it.wikipedia.org/wiki/Psicosintesi]
  3. Per un primo approccio a Roberto Assagioli si rimanda alla pagia Wikipedia [link: https://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Assagioli]
  4. ‹‹Associazione culturale “Il Calicanto”›› articolo collettivo a firma Il Calicanto, scritto per questo blog.
  5. ‹‹Vico degli Angeli››, Gabriella Sessa, Elis Colombini, Aprile 2016.

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