Quello del viaggio è un tema da sempre caro a Metro-Polis; metafora di cambiamento, allegoria del distruggere le categorie preclusive della mente, cifra identitaria del nostro essere insieme e del nostro percorrere un sentiero comune. A ben guardare, infatti, la tematica del viaggio si fa vero e proprio emblema dell’avventura di Metro-Polis: siamo per mare, gettati nella folle e bellissima ricerca di una Polis in cui ognuno di noi possa avere cittadinanza, dove ogni pensare è legittimo, nel cui ventre ogni sentire possiede un’indiscutibile dignità. Un po’ raminghi, noi di Metro-Polis, pellegrini senza fissa dimora perché la nostra casa ce la costruiamo ogni volta, sempre diversa eppure identica.
Questo viaggiare è già stato oggetto di un Aperitivo a Tema; nel luglio del 2014, infatti, abbiamo deciso di battezzare uno dei nostri incontri col titolo ‹‹Ognuno porti una poesia››: secondo quelle modalità che ci sono proprie e che più amiamo (già descritte in ‹‹Chi sono? Dillo con un film››) abbiamo chiesto ai nostri avventori di portare una poesia per condividerla con tutti i partecipanti; non una poesia qualsiasi, bensì uno scritto poetico intrecciato con il tema del viaggio o con l’esperienza del viaggiare. Dall’Ulisse dantensco a quello di Gozzano, dalle poesie scout a Palazzeschi, passando per Martha Medeiros, per la prosa poetica manzoniana dell’‹‹Addio, monti››, e per molti altri autori e versi… ognuno di noi ha declinato il tema del viaggio attraverso le proprie categorie, il proprio vissuto, facendone, così, la metafora di un portato privato che immediatamente ha arricchito l’identità polisensa della stessa Metro-Polis.
Abbiamo deciso di viaggiare insieme anche per il prossimo Aperitivo a Tema della nostra associazione, evento che si terrà lunedì 28 settembre 2015 presso il centro sociale, ricreativo e culturale G. Costa, in via Azzo Gardino 44. Un’iniziativa, questa volta, dal titolo ‹‹Vacanze alternative››: ci stiamo lasciando l’estate alle spalle, una stagione carica di incontri, soggiorni marittimi, visite alle città, letture, etc… la stagione degli scambi, dei contatti e delle reciproche contaminazioni. Ma cosa significa ‹‹vacanza››? Sorseggiare martini a bordo piscina? Anche… ma non solo! Abbiamo voluto, quindi, per questo Aperitivo a Tema, aggiungere quell’aggettivo, ‹‹alternative››, per indicare una diversa tipologia di soggiorno, una modalità del viaggiare in qualche modo legata all’impegno, allo scambio culturale, alla testimonianza civica dell’essere una comunità. In questa prospettiva abbiamo invitato ospiti generosi, che fin da subito ringraziamo, i quali si faranno testimoni di questa ulteriore modalità di intendere la categoria del viaggiare: sarà con noi Roberto D’Agostino, presidente della sezione bolognese di Trekking Italia, per parlarci di trekking solidale; Erica ci narrerà della sua esperienza in una comunità che pratica il wwoofing1; infine, avremo l’occasione per parlare di Pollica, città gemellata con la nostra Bologna, in cui si muove uno straordinario circuito di volontariato, e lo faremo grazie alla presenza di esponenti dell’associazione Sulle orme di Angelo Vassallo.
È possibile coniugare svago e impegno civile? Noi ne siamo convinti, altrimenti ci chiameremmo solamente ‹‹Metro››, senza il ‹‹Polis››: viaggiamo insieme, dunque, alla scoperta di tutte queste realtà, facciamo insieme cultura e facciamolo a modo nostro, perché ‹‹il divertimento è una cosa seria››.
Mattia Macchiavelli
NOTE:
1. World-Wide Opportunities on Organic Farms (WWOOF Opportunità globali nelle fattorie biologiche) è un’organizzazione che mette in contatto le fattorie biologiche con chi voglia, viaggiando, di offrire il proprio aiuto in cambio di vitto e alloggio.