NEL LABIRINTO
Senza tempo
Cerco il mio passo
Sospinta dal soffio di un suono
Attratta da un sogno lontano
Io danzo
E incontro il tempio segreto
Sollevo il velo di antichi sipari
E oscillo tra il buio e la luce
Avvolta smarrita sfinita
Nascondo le mani
Respiro
È un gioco, una giostra
Senza tempo la vita
Patrizia Arcesilai
Chi ha detto che gli orologi misurano il tempo? È «senza tempo la vita» secondo l’ultimo verso di questa poesia di Patrizia Arcesilai, dai versi brevi ma densi di significato e carica emotiva. Il “nostro” tempo è soltanto nostro, è relativo, è scandito dalle nostre emozioni e dal ritmo della nostra vita che è unico e irripetibile, non identificabile con quello di qualsiasi altro essere umano. Ognuno danza seguendo il proprio battito, ciascuno di noi si muove nel labirinto della vita creando la sua personale coreografia, perdendosi per poi ritrovarsi, smarrendosi per poi giungere nuovamente sulla strada giusta. Come su una giostra inarrestabile oscilliamo sempre «tra il buio e la luce» ma non c’è tenebra che non si trasformi in alba, non c’è sole che non faccia capolino dopo la notte più nera.
Laura Comitogianni