La cipolla – cebula La cipolla è un’altra cosa. Interiora non ne ha. Completamente cipolla fino alla cipollità. Cipolluta di fuori, cipollosa fino al cuore, potrebbe guardarsi dentro senza provare timore. In noi ignoto e selve di pelle appena coperti, interni d’inferno, violenta anatomia, ma nella cipolla – cipolla, non visceri ritorti. Lei più e più volte nuda, fin nel fondo e così via. Coerente è la cipolla, riuscita è la cipolla. Nell’una ecco sta l’altra, nella maggiore la minore, nella seguente la successiva, cioè la terza e la quarta. Una centripeta fuga. Un’eco in coro composta. La cipolla, d’accordo: il più bel ventre del mondo. A propria lode di aureole da sé si avvolge in tondo. In noi – grasso, nervi, vene, muchi e secrezioni. E a noi resta negata l’idiozia della perfezione.
Alice nel paese delle meraviglie viene pubblicato nel 1865. Siamo in piena Età Vittoriana, ma questa storia è ben lontana da quelle dei libri per l’infanzia moralistici ed edificanti tipici del periodo. Le sue caratteristiche sono l’ironia, la stravaganza, il gusto trasgressivo della lingua, il piacere del non sense.
L’autore, Lewis Carroll(1), è del segno dell’Acquario. E il segno, con l’esaltazione di Nettuno, dà il piacere dell’avventura e dell’esplorazione, ma soprattutto della ricerca e sperimentazione di situazioni nuove: ogni situazione nuova è interessante. Continue reading →
“L’ardore del sole fa fondere i ghiacci… e dalla Terra impastata di desideri e di sudore, l’ Ariete balza alla ricerca degli dei!”
Urano ti sta donando anni di emozionanti cambiamenti con la forza e lo slancio che tanto ami. Quello che ti occorre maggiormente è di incanalare in modo positivo la tua abbondante energia. E quest’anno avrai per questo l’aiuto del transito positivo di Saturno.
Fidati della luce della ragione che ti guiderà nel 2015!
Toro
“Ma sendo l’intenzione mia stata scrivere cosa che sia utile a chi la intende, mi è parso più conveniente andare dreto alla verità effettuale della cosa che alla immaginazione di essa” (Machiavelli, Il Principe)
Sono miti bellissimi di amore e sensualità quelli che ruotano attorno al Toro. Le donne, Europa, Arianna, sono difficili da dimenticare. Del resto la donna del Toro è tra le più intense e sensuali dello Zodiaco.
Quali sono le previsioni per il 2015? Prima di rispondere devo farvi io una domanda. Come avete attraversato gli ultimi due anni? Quali prove avete dovuto superare? Come ci siete riusciti? Guardate dentro di voi!
L’opposizione dura e difficile di Saturno è ormai passata. Il filo d’oro di Arianna vi guiderà fuori dal Labirinto che Saturno aveva costruito attorno a voi.
Nell’estate Giove entrerà nella Vergine, e a quel punto potrete davvero “raccogliere” il frutto di quanto avete seminato. Continue reading →
Acquario, il segno delle rivoluzioni. Galileo Galilei
Donne acquario. Virginia Woolf
L’Acquario è segno di Aria o di Acqua?
È una domanda che talvolta ci si sente fare quando si parla di astrologia. E la domanda non è del tutto insensata. L’Acquario è il terzo segno d’Aria, ma al tempo stesso il simbolo del segno è il geroglifico egizio che indica l’acqua e in molti zodiaci è rappresentato con l’immagine del portatore d’acqua.
È il segno della libertà, del cambiamento, della ribellione, non a caso il suo pianeta, Urano, viene scoperto nel 1781, nel secolo delle grandi Rivoluzioni.
È il segno della Scienza e della tecnica: tra i nati del segno troviamo grandi scienziati come Galileo1 e Darwin.
Acquario è anche sperimentazione, attacco alle convenzioni. Joyce, Virginia Woolf, Pound, Burroghs sono «sperimentatori del linguaggio» (Pesatori).
Galileo Galilei
«La filosofia2 è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non si impara a intender la lingua, a conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi, e altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro labirinto.» (Galileo Galilei, Il Saggiatore, 1623)
Galileo è protagonista di primo piano della Rivoluzione Scientifica del Seicento, anzi è ritenuto il “padre” della scienza moderna per i risulti delle sue ricerche, per la diffusione delle nuove teorie astronomiche e, soprattutto, per l’invenzione del metodo scientifico basato sulla ragione e sull’esperienza e svincolato dal principio di autorità.
Anche la forma delle sue opere è, in connessione con il contenuto, decisamente innovativa.
Suo scopo è “rifare i cervelli”, divulgare le sue idee anche oltre la cerchia degli specialisti per una vera e propria rivoluzione nella mentalità.
Sceglie quindi consapevolmente modalità che gli permettano di arrivare ad un pubblico vasto, non vuole rivolgersi solo a specialisti ma a tutte le persone colte e curiose, per questo utilizza la forma del dialogo che non propone una verità statica ma alterna voci in conflitto, mette a confronto personaggi connotati da opinioni diverse.
Anche l’uso del volgare3, in contrapposizione con il latino degli ambienti accademici,è scelta consapevole di battaglia culturale. E la sua prosa è estremamente efficace, il suo stile è conciso e asciutto, molto diverso dal gergo elitario e pomposo degli scienziati del tempo. Continue reading →