EDITORIALE – DAVIDE, GOLIA E LA SFIDA DELLA LETTURA

di Mattia Macchiavelli

Quello di luglio è un appuntamento intimo. Il caldo e le vacanze rubano – giustamente – le socie e i soci di Metro-Polis alle nostre attività ma, mai, abbiamo voluto privare chi rimane in città dell’Aperitivo a Tema mensile. Un appuntamento intimo, quindi, ma proprio per questo autenticamente orizzontale, partecipato e vivo.

Siamo solite denominare così la formula degli incontri di questo tipo: «in pieno stile Metro-Polis». Crediamo, infatti, che proprio in tali appuntamenti si possa realizzare quella magia, per certi versi ancora ampiamente misteriosa, che anima la nostra associazione: l’avvicinamento di diversità assolute, il dialogo reale, uno scambio che è sempre arricchente e rivelatore di legami insospettabili.

Ogni anno vogliamo declinare questo puro distillato di Metro-Polis nella maniera più leggera possibile, dando a tutte e tutti la possibilità di partecipare, secondo le proprie inclinazioni e voglie. Così, in questo 2018, abbiamo deciso di realizzare un vero e proprio «Giro del mondo con i libri». Continue reading

EDITORIALE – TI PORTO DI ME

14053768_997367427049007_585232331585936585_o‹‹Ti porto di me›› è nato da una trappola: volevamo incastrare la nostra Silvia Salucci per un Aperitivo a Tema dedicato al suo modo di intendere e di fare fotografia. Quelle foto fresche e divertenti, quell’impertinenza evocativa, avrebbero certamente meritato un incontro ad hoc, ma Silvia ha giocato una mano astuta, calando il così detto carico da novanta: “Perché invece non organizziamo un Aperitivo a Tema in cui chiunque può portare un proprio talento o una propria passione?”, più o meno sono state queste le parole.

Così è nato ‹‹Ti porto di me››, un po’ per gioco come alle volte accade in Metro-Polis, ma un gioco importante: un gioco che ci sveglia, che ci interroga, che ci porta a condividere qualcosa. La dimensione del contatto, la creazione di uno spazio di dialogo, la costruzione di un luogo in cui sia possibile tanto il darsi quanto la serenità del darsi: in questa fatica risiede l’agile salto che andiamo cercando, una leggerezza che mai è superficialità. Continue reading