LA BIBLIOTECA DI BABELE LEGGE: SIRENE, DI LAURA PUGNO

di Rosalba Granata

Samuel salì sulla piattaforma che sovrastava le vasche e aprì uno degli armadietti. Si tolse la tuta col logo western standard della yakuza – una y stilizzata in un cerchio enso, che sembrava tracciata col sangue – e indossò la muta di neoprene.
Il bordo vasca era deserto, non c’era nessun altro nell’allevamento. Con l’epidemia di cancro nero, c’erano stati tagli al personale. Erano rimasti solo due sorveglianti, Samuel e Ken’nosuke, che lavoravano su turni, i tecnici veterinari e gli addetti alla macellazione della carne. Quello era uno degli impianti più piccoli, uno dei primi. C’erano stabilimenti più grandi e moderni in altri punti della riserva marina yakuza.
La monta delle sirene stava per iniziare. Subito dopo, dal pannello di controllo del sistema di svuotamento delle vasche, Samuel avrebbe attivato il ricambio dell’acqua. Era una delle cose che gli piaceva fare.

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VIOLENZA DI GENERE OGGI. È TUTTO CHIARO?

di Angelo Errani

Sono rientrato dalla serata dedicata alla violenza di genere dalla associazione Metro-Polis presso la Casa di Quartiere Centro Stella di Bologna con il bisogno di capire meglio. La testimonianza del prezioso lavoro di Caterina Righi, Giorgia Mazzanti e Gerardo Lupi ha confortato lo spaesante sentimento di impotenza che provo di fronte al ripetersi ormai quotidiano dei femminicidi ed alla consapevolezza dell’enormità del problema e ne sono loro grato. Ma sento l’esigenza di richiamarne le competenze affinché possano contribuire a ricercare se alla cultura patriarcale che ci condiziona da secoli non si aggiungano aspetti che caratterizzano questo nostro presente.

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I RACCONTI DI SERGIO CASALI PER METRO-POLIS

di Tito Casali

Innanzitutto ringrazio per lo spazio concessomi. Mi chiamo Tito Casali e sono iscritto da quest’anno a Metro-Polis. Vorrei presentarvi alcune pagine, in più puntate, riprese da un libro che racconta episodi vissuti in prima persona da mio fratello Sergio Casali, durante la lotta di Resistenza nelle zone del ravennate. Zone dove si svolsero alcuni tra i più duri e importanti scontri e vere e proprie battaglie della storia della Resistenza e che videro protagonista la 28ma Brigata Garibaldi comandata da Arrigo Boldrini, detto “Bulow”.

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IL CARNEVALE IN ITALIA, IN EUROPA, NEL MONDO

di Franco Mioni (giornalista ASA) e Enzo Radunanza (direttore de La Gazzetta del gusto)

“Il Carnevale è una festa di origine cristiana che precede la liturgia Quaresimale con celebrazioni pubbliche a febbraio e marzo, con parate e giochi di strada che combinano costumi e maschere da circo consentendo alla gente di mettere da parte la propria individualità quotidiana e sperimentare il senso della socialità. Consumo smodato di alcol, carne e altri cibi che saranno proibiti durante la Quaresima sono incentivati. Altre caratteristiche del Carnevale le battaglie con i coriandoli ed espressioni di satira sociale con costumi grotteschi, per un generale capovolgimento delle regole e delle norme quotidiane. La tradizione italiana di indossare maschere risale al Carnevale di Venezia nel XV secolo e per secoli è stata un’ispirazione per il teatro greco e la commedia dell’arte.”

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“SE DOMANI NON TORNO DISTRUGGI TUTTO”

DALL’EDUCAZIONE ALL’AZIONE: VIE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE

di Francesco Colombrita

Nel 2023 i femminicidi in Italia sono stati centoventi. Circa uno ogni tre giorni. Stando ai dati diffusi dalla Direzione centrale delle statistiche demografiche e del censimento della popolazione, oltre la metà di questi assassinii sono stati eseguiti dal partner o dall’ex partner della vittima, mentre un ulteriore 20% da altri parenti della donna uccisa.

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LA BIBLIOTECA DI BABELE LEGGE: GOLDA HA DORMITO QUI, DI SUAD AMIRY

di Rosalba Granata

Esausta, a letto, distesa sulla schiena in attesa che il mio livello di adrenalina si abbassi. 

La notte si annuncia lunga, molto lunga. 

A occhi spalancati fissavo la magnifica volta a crociera della mia camera da letto in casa di Rema e Alex. È da oltre vent’anni che vivono nella splendida dimora della famiglia Hindiyeh a Sheikh Jannah, un quartiere arabo di Gerusalemme Est di recente preso di mira dai coloni ebrei.

Mi sarebbe piaciuto credere che Rema e Alex avessero accolto con gioia che una cara amica fosse piombata in casa loro intrufolandosi dall’altra parte del muro di separazione. Per di più quella sera non ero certo stata di buona compagnia, visto che le acrobazie per insinuarmi “illegalmente” a Gerusalemme con l’aiuto di Huda, mi avevano completamente esaurita. Benché felici di vedermi, avevano commesso anche loro un “reato” offrendomi un letto (per la verità un materasso sul pavimento) nella loro bella casa… (Incipit) 

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LA BIBLIOTECA DI BABELE LEGGE: GILEAD, DI MARILYNNE ROBINSON

di Rosalba Granata

Ieri sera ti ho detto che forse un giorno me ne andrò, e tu mi hai detto: – Dove? – E io: – A stare con il Buon Dio –. E tu: – Perché? – E io: – Perché sono vecchio –. E tu mi hai detto: – Secondo me non sei vecchio –. Hai infilato la tua mano nella mia e hai detto: – Non sei tanto vecchio, – quasi che questo sistemasse la questione. Ti ho detto che forse avrai una vita assai diversa dalla mia e da quella che hai avuto insieme a me, e sarebbe meraviglioso, perché si può vivere bene in tanti modi. E tu mi hai detto: – Questo me lo ha già spiegato mamma –.

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LA MUSICA RITROVATA

Secondo appuntamento: CRUSH TEST DUMMIES (Manichini per crush test)

di Gaetano Barchitta

Salve, pregiatissima gente di Metro-Polis, in questo secondo appuntamento con La Musica Ritrovata, io Gaetanino, detto Tanino, vi presenterò un gruppo canadese, Crash Test Dummies, formatosi alla fine degli anni ’80, ma già nel 2001 la band si ridurrà a due componenti, Brad Roberts, cantante con un vocione straordinario e chitarrista, ed Ellen Reid, seconda voce e tastierista. La band pubblicherà ben 11 album e il primo, The Ghosts That Haunt Me del 1991, otterrà già un apprezzabile successo.          

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LA MUSICA RITROVATA

di Gaetano Barchitta

Sono Gaetano, detto Tanino (da Gaetanino, come amava chiamarmi mio nonno) e sono il cugino siculo di Alba e di Claudio, vivo a Scordia, nella piana di Catania, cittadina delle dolcissime arance rosse, sono ben felice di poter scrivere di argomenti musicali sul blog di Metro-Polis, raccogliendo l’invito di Laura.

Cercherò di far conoscere, almeno spero, talentuosi musicisti non molto conosciuti o, addirittura, sconosciuti al grande pubblico e brani poco noti di altri, che, invece, il successo lo hanno avuto.

Se i miei suggerimenti musicali avranno avuto l’effetto di emozionare almeno uno dei soci di codesta pregevole associazione, il mio compito sarà assolto e “l’anima mia salvata”.

Grazie dello spazio dedicatomi.
Scriverò in questo mio primo intervento di Gerry Rafferty (vero nome Gerald Rafferty) e dei suoi brani poco conosciuti.

GERRY RAFFERTY

Figlio di madre scozzese e padre irlandese, da giovane Gerald iniziò a guadagnare esibendosi
nella Metropolitana di Londra e il suo brano di maggior successo, che molti ricorderanno, Baker
Street
, è ispirato proprio a quelle sue esperienze giovanili. Collaborò con Billy Connolly nella band The Humblebums.

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Transessualità oggi: voci in dialogo

di Mattia Macchiavelli

Il viaggio di Metro-Polis alla scoperta delle dimensioni del genere ha radici antiche e si dipana, come un filo rosso, lungo il corso della nostra storia associativa.
Già nel 2014, primo anno di vita dell’associazione, abbiamo affrontato il tema dell’identità sessuale, grazie a un intervento di Irene Pasini, nostra socia e attivista del Gruppo Scuola e Formazione del Cassero.
Nel 2015, invece, sono statə nostrə ospiti Milena Bargiacchi e Christian Cristalli, protagonistə del docufilm Siamo tutti in transizione realizzato dal Coso DOC del Liceo Laura Bassi di Bologna, insieme ai ragazzi, alle ragazze e ai professori della classe III O. Grazie alla generosità di questi interventi, abbiamo avuto la possibilità di capire cosa volesse dire, in quegli anni, attraversare l’Italia come persona trans*, quanto fosse stato fatto e quanto ancora ci fosse da fare.

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