di Rosalba Granata
«Lo bel pianeta che d’amar conforta». (Dante)
Venere ha l’aspetto di una stella lucentissima ed è visibile soltanto poco prima dell’alba o poco dopo il tramonto, per questa ragione è spesso stato chiamato dai popoli antichi la “Stella del Mattino” o la “Stella della Sera”.
I Babilonesi lo indicavano come “chiara fiaccola” e “il diamante scintillante al sole”.
Dante colloca nel cielo di Venere, il terzo del Paradiso, gli spiriti amanti. Continue reading