L’ASSOCIAZIONE ARCA – COMUNITÀ L’ARCOBALENO

DSC_3993In occasione dell’Aperitivo a Tema del 28 Giugno p.v., Metro-Polis sarà ospite della comunità l’Arcobaleno, con sede a Quarto Inferiore. Tiziana Morstabilini ha scritto per il nostro Blog un articolo in cui spiega le finalità dell’Associazione Arca, appartenente a una Federazione Internazionale, che sono principalmente quelle dell’accoglienza di persone con disabilità. A queste persone è data la possibilità di vivere una quotidianità fatta di affetto, stimoli e varie attività grazie all’aiuto dei volontari e di tutte le persone che lavorano all’interno della Comunità. Metro-Polis avrà la possibilità di conoscere più da vicino un’importante realtà presente sul territorio Bolognese, perseguendo così uno dei suoi principali scopi: creare una rete funzionale con altre associazioni o gruppi di lavoro.

Laura  Comitogianni

DSC_4010L’Associazione Arca comunità L’Arcobaleno ONLUS appartiene, insieme ad altre 140 comunità nel mondo, ad una Federazione Internazionale.
L’Arca nasce nel 1964 quando Jean Vanier e p. Thomas Philippe (domenicano), proposero a due uomini con disabilità mentale che vivevano in un ospedale psichiatrico, di andare a condividere la loro vita insieme, nello spirito del vangelo.
La nostra comunità L’Arcobaleno, che si trova a Quarto Inferiore nel comune di Granarolo dell’Emilia, inizia la sua missione nel 2001 dove fin dall’inizio vive importanti relazioni con gli amici e i vicini.

DSC_3976L’accoglienza di persone diverse per capacità, età, cultura e formazione, permette a ciascuno di scoprire un nuovo senso alla vita condividendo doni e fragilità.
L’Arcobaleno desidera offrire a persone adulte con disabilità mentale un luogo di vita sereno, dove siano rispettate e amate.
Tre case chiamate “Focolari” ospitano ad oggi 18 persone; un centro socio-riabilitativo diurno accoglie anche persone esterne oltre a quelle che vivono in comunità e interventi di “sollievo”, valutati con i Servizi Sociali”, vengono proposti ad alcune famiglie in difficoltà.

DSC_3960L’Arcobaleno desidera essere una presenza partecipe della vita del territorio per condividere il più possibile, con le persone che lo abitano, i momenti di incontro che nascono dalle varie situazioni e realtà. L’Arca vuole essere una casa da abitare, un luogo dove deporre l’abito, dove sedere a tavola, dove incontrare gli altri, ma anche lo spazio in cui lavorare e crescere collaborando con altri, in cui trasformare le cose contribuendo a fare bello il mondo che ci circonda.

Tiziana Morstabilini

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