di Franco Mioni
LA CULTURA DEL CIBO NEL VIAGGIO – PRIMA PARTE
In un giorno da Bologna si può andare e tornare per una breve escursione, oltre che in Emilia Romagna, in Liguria, Piemonte, Lombardia, Trentino e Alto Adige, Veneto, Friuli, Toscana, Marche, Umbria. In due giornate si raggiungono la Costa Azzurra, la Svizzera, l’Austria, la Slovenia, il Lazio, l’Abruzzo.
Stupendi tratti di costa, navigazione su fiumi e laghi, castelli, abbazie, città murate e cittadine d’arte, crinali e vallate, montagne e colline; conoscendo mete non scontate e lasciando da parte quelle già note. Insieme e accanto a queste bellezze naturali e artistiche ecco i più pregiati vigneti, cantine storiche o innovative, frantoi in mezzo a stupendi uliveti, produttori di formaggi e salumi “ancora come una volta” nelle loro fucine artigianali, allevatori di razze in via di estinzione tra prati e pascoli. Ecco quindi un’immersione nel tessuto socioeconomico di una società, con assaggi di prelibatezze nei suggestivi luoghi di produzione, oppure in locali storici e pulsanti di genuinità, dall’osteria all’agriturismo, dal castello al ristorante di antica fama.
In Borgogna e in Alsazia, tra le più spettacolari e succulente regioni francesi, per conoscere abbazie millenarie, borghi pittoreschi e scenografiche residenze, oppure nella fascinosa Mitteleuropa, con antichi palazzi, mistiche cattedrali e musei prestigiosi, dove la tavola è una delizia anche interiore; e poi in Spagna e in Portogallo, per ammirare storiche città e paesaggi incantevoli e dove la cucina è vita e sensualità.
In pieno inverno in Costa Azzurra o alle Canarie il clima è mite e soleggiato e il Carnevale scintillante, e le tradizioni della pesca e del commercio ittico sono tangibili; mentre la primavera è il momento magico della fioritura soprattutto in paesi piuttosto piovosi come Olanda e Inghilterra.
L’estate è il periodo ideale per gli stupendi scenari naturali della Scandinavia, dove troveremo in tavola i salmoni che hanno risalito i fiumi e le renne allevate dai Làpponi con variopinti costumi; in settembre e ottobre, per la vendemmia, abbiamo colori spettacolari e sentori inebrianti nelle zone vinicole di tutta la nostra meravigliosa Europa. In novembre il profumo del tartufo invade Langhe e Monferrato e quello dell’olio tutte le regioni italiane dove c’è un frantoio all’opera.