SPERANZA E RESISTENZA – PARTE TERZA

MOZIONE PER L’ELEZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE METRO-POLIS 

PARTE PRIMA: INTRODUZIONE. DA CRISALIDE A FARFALLA

PARTE SECONDA: PARTECIPAZIONE E POLITICA

ATTIVITÀ

Il triennio appena conclusosi ha assistito al consolidarsi delle attività già esistenti e al nascere di nuove iniziative: ogni proposta è stata inscritta nell’alveo di quel pendolo che nella nostra associazione oscilla costantemente tra eventi ludici, sociali, culturali e solidali.

APERITIVI A TEMA

L’appuntamento simbolo dell’associazione, unico per formato e modalità, è l’Aperitivo a tema. A cadenza mensile, le socie e i soci di Metro-Polis si ritrovano per condividere momenti di svago e cultura, accompagnati dalla gioia del cibo e dalle parole di ospiti che, di volta in volta, introducono temi diversi. Il nostro motto, quel «Il divertimento è una cosa seria», trova nell’Aperitivo a tema un’incubatrice perfetta in cui far germinare idee, pensieri, parole e desideri.

Per il prossimo triennio andrà mantenuta la varietà tematica, che è la chiave della programmazione annuale, e si propone, come pratica virtuosa, quella di allargare lo spettro della modalità degli Aperitivi a tema, come sopra indicato. L’obiettivo è quello di generare una contaminazione ancora più ampia tra socie e soci, creando, al contempo, una connessione maggiore tra le varie attività proposte dall’associazione.

Sempre nel triennio 2020-2023 vorremmo, per quanto ci è possibile, impegnare l’associazione ad aderire all’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile dell’ONU, cominciando dal piccolissimo, dalla riduzione delle plastiche durante i nostri eventi e dall’individuazione e dall’utilizzo di materiali ecosostenibili.


CENA DI CATERINA

Una delle pratiche più consolidate all’interno di Metro-Polis è l’annuale Cena di Caterina: un evento di solidarietà che abbiamo l’onore di ospitare, in cui socie e invitati si riuniscono per reperire fondi da destinare a progetti specifici.

La caratteristica principale dei progetti destinatari è quella della tangibilità e della concretezza, infatti cerchiamo sempre di donare il ricavato di questa iniziativa a situazioni specifiche e chiaramente identificabili: finanziare la stagione teatrale di San Ginesio, comune della provincia di Macerata gravemente colpito dal terremoto nel 2016; la possibilità di mandare i ragazzi e le ragazze dell’associazione Arca L’Arcobaleno alle Special Olimpics; sostenere la casa famiglia Il piccolo principe; contribuire al progetto AGEOP di arte terapia rivolto ai bambini in cura presso il reparto di oncoematologia pediatrica del Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna; sponsorizzare alcune borse di studio dell’Orchestra senza spine; essere d’aiuto all’Associazione CucciolO nel suo sostegno ai bimbi nati prematuri.

Crediamo fortemente nel dono come valore sociale e l’esercizio di solidarietà della Cena di Caterina ci vede costantemente impegnati in questa testimonianza civica.

FUORI PORTA

Per uscire dalle mura di Metro-Polis si è pensato, fin dalla nascita dell’associazione, di dare vita a un’attività denominata Fuori porta, con l’obiettivo specifico di esplorare il mondo fuori di noi e con la voglia di portare Metro-Polis ad abitare luoghi ed eventi oltre i propri confini.

Nel corso degli anni, a causa di un mancato impegno organizzativo precipuo, l’idea originaria è andata mutandosi in una virtuosa pratica di segnalazioni di eventi che l’associazione promuove presso la propria platea associativa.

Per il triennio 2020-2023 ci si propone, dunque, di ripristinare l’idea primigenia dei Fuori porta, mantenendo una struttura flessibile ma identificando una persona che possa occuparsi di questa specifica attività: mappando le offerte culturali del territorio, bolognese e non, e creando un calendario di possibili eventi da sottoporre a socie e soci. Questa mappatura potrebbe avere un riscontro sul blog di Metro-Polis con articoli ad hoc e con restituzioni delle attività svolte.

LA BIBLIOTECA DI BABELE

Un’attività ha visto i propri natali durante il triennio appena conclusosi: La Biblioteca di Babele, un club del libro a cadenza mensile, generato dall’incontro tra il desiderio di Metro-Polis di dotarsi di una simile realtà e il Patto per la lettura, un appello lanciato dal Comune di Bologna e sottoscritto da varie associazioni.

Il nome che abbiamo voluto assegnare a questo progetto testimonia della volontà di aprirci, ancora una volta, a linguaggi differenti e a contenuti molteplici, con l’obiettivo di creare una grande piazza in cui scambiare voci e idee.

Durante la fase di creazione del club del libro si è deciso di dare vita a un’iniziativa che fosse organica sotto il profilo dei titoli e dei contenuti, pertanto si è creato un percorso annuale, imperniato sul tema del viaggio, determinato dall’incontro dei desideri e delle proposte delle socie e dei soci.

In merito a questa attività si rilevano notevoli margini di miglioramento soprattutto per quanto riguarda l’organizzazione della comunicazione.

Per il prossimo triennio si propone anche di creare una relazione con il club del libro già esistente al Centro socio ricreativo culturale Stella che ci ospita, con alcune biblioteche, nonché di trovare librerie i cui valori siano affini ai nostri in modo da poter creare una convenzione che supporti la nostra Biblioteca di Babele.

LE BUONE COSE DI PESSIMO GUSTO

Le buone cose di pessimo gusto è il mercatino dell’usato di Metro-Polis ed è un altro tassello che la nostra associazione porta con sé fin dalla nascita. Si tratta di uno dei più importanti mezzi di finanziamento associativo di cui disponiamo e cela, tra i vari oggetti che contiene, un forte tessuto ideale di condivisione e riutilizzo di cose altrimenti dimenticate dal tempo.

Per il triennio 2020-2023 si propone pertanto di operare un lavoro di reperimento oggetti e dismissione delle cose meno utilizzabili, riorganizzando il mercatino in maniera razionale e funzionale, al fine di renderlo ancora più attrattivo.

NUOVE ATTIVITÀ

Durante gli incontri del percorso partecipato sono emerse proposte per nuove attività che potrebbero aggiungersi all’offerta culturale dell’associazione:

  • Laboratori pratici

Il nostro vivere comune potrebbe trovare una nuova formula nel cimentarsi insieme in attività pratiche, volte anche magari alla produzione di qualcosa che possa rimanere come ricordo (ad esempio: laboratori di cucina, di fotografia, ecc.).

  • Percorsi, corsi, seminari

Non si è riusciti, nello scorso triennio, a dar vita a una delle attività che fortemente si volevano in Metro-Polis, fin dalla sua nascita: i corsi.

Si ripropongono, quindi, formule di approfondimento culturale che vadano in questa direzione, nulla vieta che possano partire anche dai temi introdotti durante gli aperitivi a tema.

Per dar vita a quanto emerso si propone di identificare un gruppo di lavoro che si dia una struttura organizzativa tale da permettere lo svolgimento di tali attività.

  • Attività in collaborazione col Centro socio ricreativo culturale Stella

Il rapporto sempre più stretto col Centro Stella dischiude possibilità di dialoghi e collaborazioni  diverse che Metro-Polis potrebbe frequentare nel triennio 2020-2023.

Oltre a stanziare la propria sede legale presso il Centro – attivate le dovute interlocuzioni e con l’accordo tra le parti – la nostra associazione potrebbe pensare a occasioni di incontro e confronto con le socie e i soci del Centro Stella, realizzando così quello scambio intergenerazionale che è alla base della nascita di Metro-Polis.

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