UN PERSONAGGIO DEL TORO DA NON DIMENTICARE : GIOVANNI FALCONE
Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini. (Giovanni Falcone)
Il Toro è forte, determinato, affidabile, mi pareva quindi che potesse essere un segno adatto alla politica, ma non ho trovato molti politici del Toro e tra questi nessuno che mi interessasse presentare (per esempio Amato o Bondi).
Ma tra i personaggi contemporanei ne ho trovato uno che è importante ricordare e di cui mi fa piacere parlare: Giovanni Falcone. Proprio oggi ho letto un articolo che parlava di lui e immediatamente ho avuto la certezza che fosse del Toro. Ho controllato. Sì, 18 maggio 1939. La forza solida e tranquilla che emanava me lo fanno percepire come un tipico Toro. Una solidità di terra, morbidamente venusiana.
Nel suo tema di nascita oltre al Sole e alla Luna in Toro anche altri pianeti sono in segni di Terra. È quindi solido, fedele, razionale. Forte è il senso del dovere e delle istituzioni. Mercurio è in Toro, la sua intelligenza è tenace e basata sulle cose, sulla realtà. La tenacia è rivelata anche da Marte in Capricorno. Venere in Ariete ci indica una calda passionalità ma contenuta, guidata dalla ragione (Venere è infatti congiunta a Saturno). La carica ideale è sottolineata dal bel trigono1 tra Sole e Nettuno.
L’immagine forse più nota di Giovanni Falcone è quella che lo ritrae con Paolo Borsellino, con cui ha condiviso a lungo la lotta alla mafia ed in particolare l’esperienza del pool che ha portato al primo grande processo contro Cosa Nostra: il Maxiprocesso del 1986.
Oggi Falcone è ritenuto l’eroe simbolo della lotta alla mafia ma in vita, nonostante la grande popolarità, è stato spesso ostacolato e avversato. Ilda Bocassini parla di “ipocrisia” dei tanti che dopo averlo “trombato” in vita, in morte si sono appropriati delle sue idee e della sua memoria, “ora gli amici spuntano come funghi”. Bocciato come procuratore a Palermo, bocciato come candidato al CSM. Mario Pirani lo aveva accostato ad Aureliano Buendia, personaggio letterario di Cent’anni di solitudine, che «intraprese trentadue battaglie e le perdette tutte».
Lo ricordiamo con un atteggiamento dialogante, quando portava la sua esperienza alla conoscenza dei giovani, della popolazione, nelle assemblee, nelle scuole sempre convinto che la mafia dovesse essere conosciuta per essere sconfitta…
La mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine. Piuttosto, bisogna rendersi conto che si può vincere non pretendendo l’eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni. (Giovanni Falcone)
Rosalba Granata
NOTE:
1. Il Trigono si realizza quando nell’oroscopo individuale due pianeti hanno una distanza di circa 120°. È aspetto armonico, quindi benefico.