LA LUCE
Sento nella casa
un tepore di luce.
Il mio cuore
batte seguendola
instancabilmente.
Provo sentimenti
illuminanti,
come la luce.
Un giallo risplendente
illumina il mio viso,
sentendo un calore
di gioia.
Con la notte,
questa si è spenta.
Ernesto Martinelli
È ancora una volta un giovane poeta a parlare ai nostri cuori, a toccare le corde più profonde della nostra anima, a scuotere i sentimenti più semplici ma allo stesso tempo più genuini. Ernesto ci conduce con i suoi versi al focolare, all’ambiente di casa che è familiare, conosciuto, e per questo ci avvolge e ci protegge. La luce diventa il simbolo che racchiude in sé tutte queste sensazioni. La gioia di tornare a casa alla sera scalda il cuore del bambino. Ernesto richiama la nostra attenzione sull’importanza di avere un rifugio dove poter tornare sempre, che dobbiamo costruire giorno dopo giorno creando un ambiente che ci custodisca nel riposo della notte, quando finalmente possiamo spegnere le luci.
Laura Comitogianni