Questi disegni fanno parte della maquette provvisoria di un libro che ho progettato in due settimane.
Il libro di per sè non mi soddisfa e non si può certo considerare un buon libro.
I disegni invece non mi dispiacciano totalmente.
Il progetto si vorrebbe come guida turistica per bambini su di una regione, o meglio una sub-regione, così si chiama in portoghese, del Portogallo. Il Baixo-Alentejo.
Fare questo libro è stato interessante anche per tutto ciò che mi ha fatto scoprire su questo territorio.

Così senza indugiare ancora ecco il Baixo Alentejo, o almeno una piccola parte.

Barranços è la città più ad est del Baixo Alentejo e l’influenza spagnola si fa forte, anche nella lingua. Il dialetto barranchegno si può studiare in certe scuole ed è  a metà tra spagnolo e portoghese.

In questa città le torade sono importantissime, gli abitanti ci tengono molto, la tradizione è ancora forte e viva. Le torade sono feste dove il toro viene lasciato libero di correre nella città, scappando ai toreri, toreri che a volte non sono altro che abitanti spericolati, che si gettano nel marasma, con gli oggetti più improbabili per attirare il toro. É solo qui, in questa città in Portogallo, che è possiblie assistere ad una torada eseguita secondo il costume originario, dove il toro viene alla fine ucciso. Nel resto del Portogallo ciò è stato impedito ma a Barranços ci tenevano tanto che si sono battuti perché la torada originale rimanesse in vita.

Serena Di Ruscio