di Francesco Colombrita
Ci sono quelle cose che si vedono da bambini, e si dimenticano un sospiro dopo; quelle che la coscienza dimentica, immagini incomprensibili ma terrificanti, che lasciano poi un segno per tutta la vita; e ci sono quelle che non sono mai accadute. Visioni dapprima confuse che poi la memoria plasma man mano, ne smussa gli angoli, le rende nitide, finchè a distanza di anni e decenni divengono ricordi di marmo, su cui basiamo la nostra storia. Come fare a distinguere allora ciò che è accaduto da ciò che non lo è? Continue reading