1. Sagittario, il Viaggio e l’Avventura.
2. Donne del  Sagittario. (Jane Austen e Mary Alcott)

1. SAGITTARIO, IL VIAGGIO E L’AVVENTURA.

«Dovete dunque sapere come e’ sono due generazioni di combattere: l’uno, con le leggi; l’altro con la forza. Quel primo è proprio dello uomo; quel secondo, delle bestie. Ma perché el primo molte volte non basta, conviene ricorrere al secondo: pertanto a uno principe è necessario saper usare la bestia e lo uomo. Questa parte è suta insegnata alli principi copertamente da li antichi scrittori, e’ quali scrivono come Achille e molti altri di quelli principi antichi furno dati a nutrire a Chirone centauro, che sotto la sua disciplina li custodissi. Il che non vuol dire altro, avere per precettore uno mezzo bestia e mezzo uomo, se non che bisogna a uno principe saper usare l’una e l’altra natura: e l’una sanza l’altra non è durabile.» (Machiavelli Principe – XVII capitolo)

Il brano è tratto dal capitolo XVII ed è tra i più noti del Principe di Machiavelli.

Inizia con il riferimento mitologico al Centauro Chirone. Ancora una volta Machiavelli vuole sottolineare la saggezza degli antichi, si rivolge ai Principi del suo tempo e consiglia, per non soccombere, di utilizzare anche le caratteristiche delle bestie, in particolare la forza del leone e l’astuzia della volpe.

Ho scelto questo brano  per l’immagine del Centauro che illustra negli Zodiaci, fin dall’antichità, il Segno del Sagittario. I Centauri sono figure mitologiche, metà uomo e metà cavallo, tra loro spicca  il “Saggio” Chirone, Guaritore, Precettore e Maestro, ed  è indubbiamente la figura più adatta per rappresentare questo segno, nel quale la natura istintuale non diviene motore di una lotta interiore ma viene utilizzata per raggiungere la meta. Il  Sagittario tende  infatti verso l’alto e può avvalersi di straordinaria forza e vitalità per perseguire il suo obiettivo.

Dopo il Segno tormentato dello Scorpione, il Sagittario ci accoglie con il suo sorriso fiducioso e ottimista e Giove lo rende spesso baciato dalla fortuna¹.
La vita per lui è bella e vuole goderla intensamente. È, come dice Pesatori², caldo, appassionato, entusiasta, sincero, fino al candore e all’ingenuità.

Il filosofo Spinoza è un tipico Sagittario. «Cerco di trasmettere la vita in serenità e allegria» afferma.   È il “candido” criticato con l’arma dell’ironia dallo Scorpione Voltaire, convinto invece che la natura umana non sia davvero caratterizzata da candore e bontà.

Sagittario e il tema del viaggio 

«La smania di vedere il mondo, a dispetto delle mie passate sciagure, perdurava in me violenta più che mai» (J. Swift, I viaggi di Gulliver)

«Salpiamo stanotte per Singapore…
Mi devi proprio salutare». (Tom Waits, Singapore)

Cosa c’è al di là dell’orizzonte? “Andiamo a vedere” dice il Sagittario.
Il Sagittario è un “esploratore” continuamente proiettato verso il lontano, è questo il modo in cui concepisce la vita. E quando l’attrazione verso il viaggio, verso l’avventura, viene interiorizzata si rivolge alla  filosofia, alla religione.

Come ho fatto con i Gemelli torno al simpatico libro Viaggiare con lo Zodiaco³ che consiglia  per questo segno innanzitutto luoghi lontani possibilmente incontaminati e, se l’avventura diventerà difficile e pericolosa, ne saranno ancora più affascinati.

Se ai Gemelli veniva proposta l’atmosfera elegante dell’Orient Express, il Sagittario viene invitato  a scoprire la bellezza del Sudafrica con un altro treno: lo Shonboldo, Il Millepiedi, che va da Città del Capo a Joannesburg, un viaggio che dura due settimane. È un treno per avventurieri e promette avventura ed  emozioni.

E infine il libro propone un luogo “magico” per ogni segno. Per i Sagittari è stato scelto Ayers Rock, «cuore rosso d’Australia», luogo sacro per gli aborigeni, si trova al centro di una vastissima terra spopolata e alle falde della roccia «si aprono numerose grotte e nicchie, in parte corredate di graffiti. Senza dubbio si compirono fin dai tempi remoti cerimonie e rituali. E davvero si percepisce… una forte energia proveniente dall’interno della terra»⁴ Viene inoltre segnalato come spettacolo indimenticabile il gioco di colori della luce solare che variano durante il giorno dal giallo più intenso fino al rosso purpureo.

 

Anche  in alcuni scrittori e registi del Sagittario troviamo come tema fondamentale quello del viaggio.
Possiamo ricordare Swift, Conrad, Dick tra gli scrittori e Spielberg e Scott tra i registi.

Swift, per esempio, immagina nei Viaggi di Gulliver avventure che lo portano a contatto con creature fantastiche, giganti, uomini piccolissimi, cavalli razionali e parlanti. Avventure paradossali che gli servono per criticare aspramente la società del suo tempo e porre al centro i valori  settecenteschi della ragione e della tolleranza.

Nei film di Spielberg è ben evidente l’attrazione per il pericolo e l’avventura (per esempio nella serie di Indiana Jones) e in quelli di R. Scott per i luoghi lontanissimi e per viaggi nello spazio profondo (Alien 1979, Prometeus 1991)

E infine la musica… 

«Non cerchiamo altri nomi. Ovunque quando
la voce canta, è Orfeo…» (Rilke, Sonetti a Orfeo⁵)

E  nel Sagittario, oltre a Giove si trova in domicilio Nettuno⁶ per questo si segnala spesso la presenza di sensibilità musicale.
Pesatori, in Astrologia per intellettuali, ci presenta i musicisti Frank Zappa e Jimi Hendrix, ma tra i grandi della musica classica appartenenti a questo segno si possono  ricordare Puccini e Beethoven.

NOTE

1. Giove, il Grande Benefico Giove è pianeta del Sagittario in cui si trova in domicilio.
2. Pesatori: Astrologia per intellettuali
3. C. Graf: Viaggiare con lo zodiaco
4. Ivi
5. Anche Rilke è Sagittario
6. In astrologia Nettuno rappresenta l’inconscio, la vita dei sogni, il misticismo, le doti medianiche, la fantasia, l’intuizione, l’arte.

Rosalba Granata