EDITORIALE: IL NOME CHE CAMBIA IL MONDO

16864564_1172817186170696_5296286542407409206_nMettersi in cammino significa inventarsi ad ogni passo: trovare l’equilibrio tra la potenzialità del vuoto, quando il piede si alza, non sapendo quando atterrerà nuovamente, e la solidità del terreno, dell’appoggio saldo. Metro-Polis non fa eccezione: mette il naso, curiosa, in ogni vuoto, per capire quali novità vi si celano; esplora il terreno con passo sicuro, lento ma determinato.
Il 2016 è stato un anno importante per la nostra associazione, l’anno dello snodo in cui la conclusione del primo triennio di vita associativa ha ceduto il passo a un nuovo percorso. Un rito di passaggio non scontato, in cui si diventa grandi pur mantenendo lo sguardo della meraviglia tipico dei più piccoli. Un percorso fatto innanzitutto di continuità rispetto a quei valori e a quelle buone pratiche che sono per noi fondamentali e fondanti; ma un cammino fatto anche di aspettative, ambizioni e mete sempre nuove cui anelare.Il nucleo, semplice e intimo, di questo agire associativo è contenuto in una carta d’identità dal nome preciso: ‹‹Da crisalide a farfalla››. Questa mozione rientra a pieno titolo nella carta dei valori di Metro-Polis ed è la bussola che guiderà l’azione del Consiglio Direttivo nel prossimo triennio. Un documento firmato da venticinque persone, molte di più rispetto ai nove consiglieri e consigliere: segno tanto della partecipazione alla costruzione continua della nostra associazione, quanto della condivisione profonda di quegli ideali che hanno sancito la nascita di Metro-Polis, che la vivificano e che ancora le danno energia e forza.

16992396_1172818599503888_1864249181793563033_oLa festa di tesseramento del gennaio 2017, quindi, inaugura simbolicamente questo nuovo ciclo e si configura come un incontro di benvenuto. Un benvenuto, innanzitutto, alla consueta programmazione annuale degli Aperitivi a Tema: un’indicazione di massima sul lungo periodo ma una fotografia comunque precisa della direzione che vogliamo prendere. Un benvenuto a socie e soci che anche quest’anno hanno deciso di trascorrere il loro tempo con Metro-Polis, condividendo energie, pensieri e suggestioni. Un benvenuto alle nuove consigliere e ai nuovi consiglieri che da novembre siedono nel Direttivo della nostra associazione: Valentina Bonzagni, Francesco Colombrita, Laura Comitogianni e Simone Romano. Un benvenuto, infine, a chi si è assunto un incarico preciso per questo triennio: Silvia Salucci, responsabile rapporti con altre associazioni e bandi; Filippo Costa, responsabile fotografia; Martina Zappaterra, responsabile scientifica.

16997665_1172817316170683_3780336495707993084_nMolte idee bollono nel calderone di questa rinnovata organizzazione, la sfida sarà quella di raccoglierle, organizzarle e saperle connettere con il respiro ampio di Metro-Polis.
La prima avventura in cui sperimentarsi, la più difficile ma forse la più avvincente, è quella dei Percorsi. Vogliamo organizzare dei corsi capaci di aprirsi alle modalità della nostra vita associativa, quindi brevi, non più di quattro incontri ciascuno, dalla struttura fluida, in cui l’orizzontalità dialogica rimanga la stella polare del nostro agire, proprio come avviene in occasione degli Aperitivi a Tema. Abbiamo deciso di chiamarli Percorsi proprio per restituire l’idea di vere e proprie passeggiate nelle diverse dimensioni del sapere, con l’obiettivo di incuriosire e di arricchire. Abbiamo lasciato a socie e soci la decisione sui primi due Percorsi da attivare e la scelta è ricaduta sugli ambiti della scienza e del cinema.

16998810_1172817112837370_6570413291991305151_nNon sono mancati i momenti più divertenti e ludici della serata. Innanzitutto le simpatiche interviste realizzate da Patrizia Fiocchi, Martina Zappaterra e Francesco Colombrita: abbiamo chiesto a socie e soci di rispondere ad alcune domande e, a breve, pubblicheremo i video con le interessanti suggestioni emerse. Come ormai da tradizione, la pesca di Metro-Polis ha chiuso la nostra festa di tesseramento; quest’anno il primo premio in palio aveva una storia particolare alle spalle, che invitiamo a leggere nell’articolo Metro-Polis è green!, scritto per il nostro blog da Laura Comitogianni e Simone Romano.

16998009_1172817246170690_7910438499229966639_nDunque, un nuovo anno è cominciato e con esso un nuovo ciclo. A rimanere, permeandoci fin dentro alle ossa, è il motto che in poche parole, scritte da Italo Calvino, condensa un vero e proprio manifesto associativo: ‹‹Il divertimento è una cosa seria››. Una dichiarazione programmatica di leggerezza, una leggerezza voluta, teorizzata, consapevole: è il respiro che si fa largo, il sorriso che ribalta la prospettiva, le ali solide che rendono possibile un volo leggiadro. L’identità di Metro-Polis è tutta qui, già tutta condensata in queste sei parole: una leggerezza che non è frivolezza ma che, al contrario, si fa chiave d’accesso per la cultura e per l’impegno politico. Viene in mente La saga di Terramare di Ursula K. Le Guin, in cui le parole svelano i modelli ultimi delle cose e donano un potere magico sulla materia e sulle persone. Ed è così che dietro al nostro lessico associativo sta nascosto un nome misterioso, talmente magico da non essere dicibile o scrivibile, un nome che si impara nella partecipazione e nella condivisione. Dietro alle parole ‹‹Metro-Polis›› e ‹‹leggerezza›› è nascosto il nome che cambia il mondo.

Mattia Macchiavelli

 

Video a cura di Vincenzo Comitogianni
Montaggio a cura di Laura Comitogianni
Foto a cura di Filippo Costa

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