APERITIVO A TEMA: LA MIGRAZIONE VISTA DALL’ALTRA PARTE

In occasione dell’Aperitivo a Tema che avrà luogo domenica 17 dicembre presso il Centro Socio Ricreativo Culturale Stella (già Trento Trieste), in via Savioli 3dalle ore 19:00 in poi, in cui parleremo de La migrazione vista dall’altra parte”, Silvia Salucci ha scritto un’introduzione ai temi che tratteremo. Approfondiremo contesti e realtà diverse rispetto a quella italiana, grazie alla voce di chi ne è stato protagonista in prima persona. Saranno con noi Martina Bovo, che ci racconterà della propria esperienza in Libano, Erika Capasso e Giulia Zanetti, della onlus HAYAT, che ci parleranno invece della situazione turca.

5 giugno 1947. George Marshall, segretario di Stato, annuncia la decisione degli Stati Uniti d’America di creare un ponte di aiuti umanitari e finanziari per supportare la ripresa dell’Europa occidentale dopo la seconda guerra mondiale.
L’Europa è il primo beneficiario diretto di una misura economico-finanziaria internazionale che vede da una parte un approccio interventista degli Stati Uniti ma dall’altra un Piano che riesce a sostenere i paesi europei dalle disastrose conseguenze belliche.

Segna una ripresa, ma anche una dipendenza. Continue reading

EDITORIALE: IL NOME CHE CAMBIA IL MONDO

16864564_1172817186170696_5296286542407409206_nMettersi in cammino significa inventarsi ad ogni passo: trovare l’equilibrio tra la potenzialità del vuoto, quando il piede si alza, non sapendo quando atterrerà nuovamente, e la solidità del terreno, dell’appoggio saldo. Metro-Polis non fa eccezione: mette il naso, curiosa, in ogni vuoto, per capire quali novità vi si celano; esplora il terreno con passo sicuro, lento ma determinato.
Il 2016 è stato un anno importante per la nostra associazione, l’anno dello snodo in cui la conclusione del primo triennio di vita associativa ha ceduto il passo a un nuovo percorso. Un rito di passaggio non scontato, in cui si diventa grandi pur mantenendo lo sguardo della meraviglia tipico dei più piccoli. Un percorso fatto innanzitutto di continuità rispetto a quei valori e a quelle buone pratiche che sono per noi fondamentali e fondanti; ma un cammino fatto anche di aspettative, ambizioni e mete sempre nuove cui anelare. Continue reading

UN NUOVO ANNO ASSOCIATIVO INIZIA… FESTEGGIANDO!

quarto-compleannoPer noi di Metro-Polis, l’inizio dell’anno coincide in modo magicamente casuale con il compleanno dell’Associazione e il 22 gennaio 2017 le candeline da spegnere saranno ben 4! Siamo ancora in tenera età, ma cominciamo a sgambettare sempre più impazientemente: siamo curiosi, pieni di energia e di idee. Proprio come un bambino, i nostri passi diventano ogni giorno più sicuri e questo ci spinge a pensare più in grande, a porci nuovi obiettivi, a interrogarci su fin dove potremmo spingerci nella nostra impresa.
Anno nuovo vita nuova? Sì e no. Iniziamo il 2017 con molte certezze. Prima di tutto, con la nostra tradizionale festa di tesseramento che si terrà domenica 29 gennaio. Già qui però qualcosa cambia rispetto al passato, perché sarà la prima volta che festeggeremo compleanno e tesseramento presso il Centro Stella di via Savioli 3, già da molti mesi punto di riferimento “spaziale” della nostra Associazione. Continue reading

RACCONTARSI

Schermata 2015-05-04 alle 16.55.21Un bilancio di come Metro-Polis è nata, cresciuta e ha vissuto nei tre anni appena trascorsi va fatto e non tarderà ad arrivare. Tuttavia, non è questo il momento: nell’articoletto che vi apprestate a leggere si vuol dare spazio a qualcosa di più ambizioso, al piacere e allo sforzo del racconto, al difficile compito del raccontarsi.
13198644_934155996703484_819615547443785116_oIn ‹‹Percorso Partecipato – Costruire Metro-Polis›› si è cercato di dar conto dell’importanza che abbiamo voluto assegnare ai ‹‹15 minuti con Metro-Polis››: un quarto d’ora, rubato agli argomenti dei nostri Aperitivi a Tema, dedicato a noi, alla nostra realtà e alla nostra azione. L’intenzione che ci ha spinti a imbastire questo lungo racconto origina dalla volontà di percorrere insieme le tappe del nostro essere associazione, fotografie senza tempo che coesistono nell’esistenza stessa di Metro-Polis. Così, ogni membro del Consiglio Direttivo uscente, ha adottato e fatto proprio un nostro tema cardine, una nostra attività o uno dei nostri strumenti fondamentali: mese per mese la narrazione si è arricchita di tematiche e modalità differenti, aggiungendo ogni volta un tassello prezioso di ciò che siamo e di ciò che facciamo. Io ho aperto le danze, illustrando, durante la nostra consueta festa di tesseramento, il progetto di questo sforzo collettivo che ci ha spinto fino a qui, che ci ha indotto sia all’autoriflessione, sia a quella partecipazione attiva che è strumento di trasformazione del reale. Continue reading

EDITORIALE – TI PORTO DI ME

14053768_997367427049007_585232331585936585_o‹‹Ti porto di me›› è nato da una trappola: volevamo incastrare la nostra Silvia Salucci per un Aperitivo a Tema dedicato al suo modo di intendere e di fare fotografia. Quelle foto fresche e divertenti, quell’impertinenza evocativa, avrebbero certamente meritato un incontro ad hoc, ma Silvia ha giocato una mano astuta, calando il così detto carico da novanta: “Perché invece non organizziamo un Aperitivo a Tema in cui chiunque può portare un proprio talento o una propria passione?”, più o meno sono state queste le parole.

Così è nato ‹‹Ti porto di me››, un po’ per gioco come alle volte accade in Metro-Polis, ma un gioco importante: un gioco che ci sveglia, che ci interroga, che ci porta a condividere qualcosa. La dimensione del contatto, la creazione di uno spazio di dialogo, la costruzione di un luogo in cui sia possibile tanto il darsi quanto la serenità del darsi: in questa fatica risiede l’agile salto che andiamo cercando, una leggerezza che mai è superficialità. Continue reading

15 MINUTI CON METRO-POLIS: LA METAFORA DEL PONTE

 1. L’IDENTITÀ DI METRO-POLIS
2. IL NOSTRO STATUTO
3. IL NOSTRO BLOG
4. COSTRUIRE METRO-POLIS

LA METAFORA DEL PONTE

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Grazie all’Associazione Calicanto abbiamo potuto giocare. Il gioco era semplice, le persone in cerchio e chi stava al centro doveva dire qualcosa che “gli piaceva”. Continue reading

CONOSCETE MARTIN PARR?

Alcune delle foto di Martin Parr, sembrano scattate da un bambino che, trovando la fotocamera digitale compatta dei genitori durante un barbecue di famiglia, fotografa tutta la giornata hot dog e parenti con abiti sgargianti che prendono il sole su lettini di plastica.

Martin Parr è un fotografo britannico (1952). Fa parte dell’Agenzia Magnum Photos dal 1994.

Ho conosciuto Martin Parr grazie ad una cara amica che mi ha regalato un suo libro UP AND DOWN PEACHTREE, PHOTOGRAPHS OF ATLANTA. A suo tempo rimasi perplessa e forse non troppo entusiasta. Se l’amica leggerà quest’articolo probabilmente ci rimarrà male. Un misto di curiosità ed estraneità nel vedere quanti primi piani di hot dog, cartelli pubblicitari, persone che parlano tra di loro in una composizione fotografica totalmente divergente dall’idea della fotografia di reportage. Alcuni scatti hanno anche una messa a fuoco discutibile.

Martin Parr – Up and down Peachtree, Photographs of Atlanta

Martin Parr – Up and down Peachtree, Photographs of Atlanta

Il suo primo libro, The Last Resort, pubblicato nel 1986 fece avanzare riserve sulla sua interpretazione della working class, un misto tra messa in luce di una società degradata, cibo spazzatura, colori sgargianti e personaggi anonimi o strampalati. «Martin Parr ha ritratto le persone al loro peggio», scriveva il critico David Lee su Art Review.  Continue reading

EDITORIALE: BUON COMPLEANNO METRO-POLIS!

_DSC3135Pisa_2016Il giorno 22/01/2016, presso il Centro Sociale Culturale e Ricreativo Giorgio Costa, si è celebrato il terzo compleanno della nostra Metro-Polis. Abbiamo voluto giocare, come sempre, tra cultura e leggerezza, così Rosalba Granata, nel suo articolo introduttivo dal titolo ‹‹Metro-Polis e il fascino del numero tre››, ci ha resi partecipi di una dimensione fascinosa e simbolica: il numero tre rappresenta l’armonia che riunisce insieme l’unione e l’espansione, la facoltà di adoperare al meglio la conoscenza acquisita e la capacità di elaborare nuovi sistemi di comunicazione.
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Il ventidue di gennaio, quindi, è per tutte e tutti noi una ricorrenza particolarmente significativa: in questa data, nel 2013, è stata fondata Metro-Polis e ha preso vita l’intero progetto associativo che ci ha portato ad essere quella polisensa comunità che oggi siamo. Gli anni delle associazioni, però, non si contano come gli anni dei bambini: non sappiamo ancora correre, né pronunciare per bene tutte le parole.
_DSC3157Pisa_2016C’è ancora molto da fare e tanto di più da esplorare, dobbiamo aprirci a quegli stimoli che provengono da dentro e da fuori di noi, in un’avventura insieme giocosa e coraggiosa. Possiamo farlo e possiamo farlo bene perché in questi anni siamo cresciuti robusti, fieri di quell’identità in divenire che rivendichiamo come insopprimibilmente nostra.  Continue reading

COSA MI PIACE DELLA FOTOGRAFIA DI ROBERT MAPPELTHORPE

Ho messo il naso (ed il mio è molto grande) nella fotografia di Robert Mapplethorpe leggendo Just Kids di Patti Smith. Su Mapplethorpe è stato scritto, detto e censurato molto ma questa è forse la biografia più appassionata e realistica della sua vita. Consiglio una sbirciatina in libreria.

Grandi amanti e poi grandi amici negli anni ’70 newyorkesi, Patti e Robert condividono un buco di appartamento al Chelsea Hotel (e ho detto tutto) a Manhattan, fantasticando di diventare poetessa lei e disegnatore lui.

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Patti Smith e Robert Mapplethorpe, Coney Island, 1 settembre 1969

Il filo rosso del suo destino nasce con gli studi in arti grafiche per poi abbandonarle solo formalmente perché le sue opere sono reali progettazioni orientate alla comunicazione visiva. Continue reading

LO ZERBINO FOTOGRAFICO. UNA VISITA AL SIFEST DELLA FOTOGRAFIA 2015

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©Larry Fink

“Incredibile c’è un’esposizione di Larry Fink”.  Non controllo mai il programma prima di un festival, ho paura di rovinarmi la sorpresa oppure rimanere delusa dopo aver già deciso di intraprendere il viaggio.

“Noo, ci sono i suoi lavori più famosi! The Vanities e The Beats!”.

Mi faccio meravigliare dopo aver acquistato i biglietti e ricevuto il flyer del programma.

Sono arrivata a Savignano sul Rubicone e sono più felice del 2014. Il SIFest 2015, è un piccolo ed importante Festival della fotografia internazionale. Continue reading