1. L’IDENTITÀ DI METRO-POLIS
2. IL NOSTRO STATUTO
3. IL NOSTRO BLOG
4. COSTRUIRE METRO-POLIS
5. LA METAFORA DEL PONTE
6. LA METAFORA DELLA RETE

LA CONVIVIALITÀ

Ciò che guida Metro-Polis fin dalla sua nascita è un principio molto semplice e allo stesso tempo molto efficace: fare cultura divertendoci, in una dimensione di leggerezza che coinvolge tutti e porta avanti il motto che abbiamo fatto nostro prendendo in prestito una frase di Italo Calvino “Il divertimento è una cosa seria”. Portiamo avanti i nostri impegni cercando di coinvolgere le persone senza farle annoiare, e per adesso sembra che ci stiamo riuscendo bene: infatti, nell’incontro del 6 Maggio scorso “Costruire Metro-Polis” in cui abbiamo cercato di cogliere punti forti e punti deboli della nostra Associazione, è emerso che abbiamo creato un ambiente sorridente, in cui le persone si sentono accolte fin dalla prima volta che partecipano alle nostre attività.

Il nostro marchio di fabbrica è quello degli Aperitivi a Tema, che sono stati e sono tutt’ora il mezzo per realizzare tutto questo. Lo strumento che utilizziamo è la convivialità attraverso cui noi ci conosciamo, scambiamo opinioni, ci divertiamo, mangiamo naturalmente, incontriamo persone diverse da noi che ci arricchiscono e ogni volta impariamo sempre qualcosa di nuovo e, sempre, con leggerezza.

Così facendo possiamo unire un momento più ludico, divertito, spensierato, ad un momento di scambio intellettuale e culturale che corrisponde alla tematica che di volta in volta viene trattata nel singolo Aperitivo a Tema.

Sempre nell’incontro del 6 Maggio scorso abbiamo chiesto ai nostri soci di descrivere con una parola la Metro-Polis di oggi e la Metro-Polis di domani: non è un caso che la parola CONVIVIALITÀ compaia sia nella dimensione presente che nella prospettiva futura dell’Associazione: significa che le modalità che abbiamo scelto funzionano, piacciono, divertono. In questi tre anni abbiamo sperimentato che la convivialità è uno strumento potentissimo per fare cultura, per fare ponte e per fare rete (le due grandi metafore della nostra associazione di cui ci hanno parlato negli scorsi due appuntamenti Silvia Salucci e Patrizia Fiocchi).

La modalità che utilizziamo da tre anni è sempre la stessa: ognuno porta qualcosa da bere e/o da mangiare. In questo modo ciascuno di noi è portato a contribuire con il suo apporto alla serata, è un coinvolgimento leggero e informale ma con un fortissimo potere di condivisione e di stimolo per tutti coloro che partecipano. E, dato che ci pare che questa modalità funzioni, la  portiamo avanti con entusiasmo!

Oltre agli Aperitivi a Tema, sempre nella dimensione della convivialità abbiamo realizzato degli altri eventi che desideriamo riproporre e portare avanti: le cene di Caterina.

L’idea delle “Cene di Caterina” nasce all’inizio del 2012 e mette insieme la mia passione per la cucina e la volontà di aiutare chi ha bisogno raccogliendo fondi da destinare ad associazioni operanti sul territorio che si occupano di persone bisognose. La prima delle cene ha avuto luogo il 25 Novembre 2012 presso l’NH Hotel di Villanova di Castenaso, il tema della serata è stato “la cucina calabrese” e io, mio marito Vincenzo e mia figlia Laura abbiamo preparato piatti tipici della tradizione meridionale con prodotti provenienti direttamente dalla Calabria; alla serata hanno partecipato circa 70 persone interne ed esterne a Metro-Polis e il ricavato è stato devoluto all’associazione Arca Arcobaleno di Quarto Inferiore – Granarolo dell’Emilia.

Le modalità che abbiamo pensato per questa cena sono diverse da quelle delle cene di beneficienza a cui siamo abituati a partecipare.

Innanzitutto ciò che ci premeva non era raccogliere dei soldi da devolvere senza uno scopo preciso: volevamo cercare un progetto, una situazione, sapere di preciso che cosa sarebbe stato realizzato grazie al nostro impegno.

Per questo motivo, quando si è trattato di fare una seconda cena, abbiamo scelto ancora una volta l’Associazione Arca Arcobaleno che aveva il progetto di accompagnare i ragazzi ospitati all’interno della comunità alle Special Olympics, olimpiadi speciali per ragazzi disabili. E il nostro ricavato è servito a questo preciso progetto. La seconda cena è stata realizzata il 7 settembre 2014 presso la sede dell’Arca che ci ha messo a disposizione i suoi spazi e il suo bellissimo giardino.

Un altro aspetto particolare di queste cene è la scelta del menu: in entrambe le occasioni abbiamo realizzato una cena a base di prodotti tipici calabresi. Lo abbiamo fatto per due motivazioni:

1. noi siamo calabresi e, naturalmente, ciò che ci viene meglio fare è cucinare dei piatti tipici della nostra tradizione;
2. la seconda motivazione è una ragione strettamente economica: prendendo contatto con alcune aziende del territorio calabrese ed esponendo loro le motivazioni che ci portavano alla realizzazione delle cene, siamo riusciti a farci “sponsorizzare” molti prodotti riducendo in questo modo i costi e aumentando, quindi, il ricavato della serata da devolvere. Ci siamo stupiti anche noi nel vedere tanta partecipazione da parte di queste aziende.

Metro-Polis ha deciso di far proprio anche questo strumento delle cene, impegnandosi a organizzare una cena di beneficenza ogni anno.

Quindi vi terremo aggiornati prossimamente sulla cena che vogliamo realizzare e speriamo che partecipiate numerosi.

Maria Caterina Ussia