di Francesco Colombrita
Uscire adesso fuori è un po’ anormale,
lo spazio nelle vie sembra lunare
la gravità sospira criminale,
per ogni passo cauto, liminare.
di Francesco Colombrita
Uscire adesso fuori è un po’ anormale,
lo spazio nelle vie sembra lunare
la gravità sospira criminale,
per ogni passo cauto, liminare.
di Il club del libro
Il club del libro targato Metro-Polis ha visto il suo secondo incontro dedicato al romanzo di esordio di Murakami Haruki, Nel segno della pecora. Uscito nel 1982 e scritto dopo due romanzi brevi, questo libro del celebre scrittore giapponese ha in nuce gran parte di quelle che sono le linee della poetica dell’autore.
Un giovane pubblicitario vive da anni in una sorta di limbo. Nulla di particolare o rilevante accade nella sua vita. Almeno da dieci anni dichiara di sentirsi staccato da sé stesso, lontano. Ma qualcosa è in agguato per cambiare tutto questo. Una piccola frattura, di poco conto, dà il via a una lunga presa di coscienza e a un viaggio. La direzione pare essere quella della consapevolezza. Murakami gioca in questo testo sull’ambivalenza che intercorre tra mondo onirico e realtà, alternandoli di frequente, tanto da far smarrire la certezza di dove ci si trovi. Continue reading