TUTTO È POLITICA: CAPRICORNO, SOLIDITÀ E COSTANZA DEL POTERE

Simone de Beauvoir Il secondo sesso

«La domanda che si pone è  “Cos’è una donna”? È riduttivo rispondere come fanno i partigiani dell’illuminismo, del razionalismo, del nominalismo che le donne sarebbero solo quegli esseri umani che si designano col nome di donna… esiste un tipo umano assoluto, che è il tipo maschile. La donna si è sempre configurata come altro e il legame che la unisce ai suoi oppressori non si può paragonare a nessun altro …»  (da Il secondo sesso. Simone de Beauvoir)

«Che cosa significa essere donna» è la domanda da cui parte la Beauvoir  e, pur non sottovalutando le specificità biologiche, attacca la pretesa della società di assegnare alla donna un percorso subalterno e afferma polemicamente che «Donna non si nasce, si diventa».

 Il secondo sesso del 1949 è un libro assolutamente rivoluzionario che fa il punto sulle conoscenze biologiche, psicoanalitiche, storiche, antropologiche riguardanti la donna, e soprattutto apre la strada a una discussione radicale sulla condizione femminile che avrebbe caratterizzato i decenni successivi.

Abbiamo già incontrato nella Rubrica Astrologica Simone de Beauvoir

E ne ho riparlato nel Gioco delle Coppie per il suo rapporto con J.Paul Sartre che aveva incontrato all’università e nella sua autobiografia dichiara  «sentii che egli non sarebbe mai più uscito dalla mia vita».

L’oroscopo di Simone de Beauvoir, la conferma come donna volitiva e determinata. Il Sole è in Capricorno, l’Ascendente in Scorpione e la Luna  tra Pesci e Ariete.

Sartre afferma «La cosa meravigliosa di Simone è che ha l’intelligenza di un uomo e la sensibilità di una donna. In lei trovo tutto quello di cui posso avere bisogno». La soprannominava affettuosamente «Il mio Castoro», animale simbolo di energia e di lavoro che può davvero ben rappresentarla.

Interessante nel tema della Beauvoir è la Venere in Acquario che può caratterizzare una vita sentimentale trasgressiva, e infatti la relazione con Jean Paul Sartre è stata scandalosa per il suo tempo, ma anche modello, in anni di trasformazione dei costumi, di innovativa coppia aperta. 

Francois Boucher Madame de Pompadour 1756

Per Pesatori le donne del Capricorno sono «Donne amazzoni», anzi «Amazzoni-corazzate».  Rigorose, ambiziose, con senso del dovere e del sacrificio, con bisogno assoluto di autonomia e indipendenza e di un alto obiettivo per cui combattere.

È dalla Storia che possiamo individuare l’emblema della donna del segno: Giovanna D’Arco

E oggi  Greta Thumberg: l’adolescente svedese che mobilita il mondo per il clima.

Molte sono le donne del Capricorno di successo e talvolta di potere, tra queste per esempio troviamo Emma Marcegaglia, Michelle Obama e Christine Lagarde, che hanno definita «Chanel della finanza», certamente una delle donne più potenti del mondo. 

E ancora rivolgendoci al passato troviamo Madame di Pompadour forse la donna di potere più famosa di tutti i tempi che aveva Sole in Capricorno, Ascendente Capricorno, Luna in Toro e Venere congiunta a Saturno sul M.C.

Amante ufficiale del re francese Luigi XV è stata la donna francese più potente del secolo XVIII. Ebbe notevole influenza sulle arti, sulla moda, e anche forte importanza a livello politico.

Ma tra le donne del Capricorno ho già espresso altre volte la mia preferenza per Franca Viola, non una leggendaria eroina o una famosa intellettuale, ma una ragazza comune capace di uno di quei gesti di così nobile ribellione che segnano svolte importanti per la società. Nel 1966 ad Alcamo, nella Sicilia più tradizionalista e sottomessa al potere della mafia, una quindicenne figlia di un contadino venne rapita e stuprata dal nipote di un potentissimo capomafia. Quando venne liberata dai carabinieri rifiutò il matrimonio riparatore che, secondo la legge cancellata solo nel 1981, avrebbe evitato il carcere al suo stupratore. Tutto il paese era contro di lei, veniva chiamata «la svergognata» ma da sola andò a sporgere denuncia e affrontò a testa alta il processo che portò alla condanna di 11 anni di carcere per il suo aggressore.

Questa sua dignità e fermezza la rese un simbolo della crescita civile dell’Italia del  dopoguerra e dell’emancipazione delle donne italiane.

Paul Cézanne: La montagna di Saint-Victoire 1897 circa Baltimore Museum

Politica oggi

Il Capricorno è segno di potere per eccellenza. Ama il potere.

«Il potere logora chi non ce l’ha». Diceva il Capricorno Andreotti.

Vuole arrivare in cima alla vetta.

Il suo carattere, in corrispondenza con la stagione invernale, è severo, rigoroso, responsabile. 

Ha volontà ferrea, tenacia, ambizione, determinazione.

È, come per esempio Enrico Mentana, infaticabile lavoratore.   

Nel passato possiamo dire che vari sono i Capricorni che hanno lasciato un segno.

L’Età Moderna si apre con la rivoluzione scientifica e alla base di questa trasformazione troviamo due Capricorni: Keplero e Newton.

È Capricorno anche il padre della Riforma protestante Martin Lutero.

È Capricorno con ascendente Capricorno Mao Tse Tung. Dello stesso segno sono sia il dittatore Stalin sia il presidente statunitense Wilson.

E non dimentichiamo la magnifica figura di Martin Luther King.

Nel nostro tempo vari  politici sono del Capricorno.

Abbiamo già accennato a un politico del nostro recente passato, Giulio Andreotti.  

Per quanto riguarda l’oggi anche in Zodiaco elettorale affermavo che il Capricorno la fa da padrone .

È Capricorno l’ex magistrato, ex presidente del senato e attualmente tra i  leader di Liberi e Uguali,  Piero Grasso che appare come uomo tutto d’un pezzo, seppure  Marte e Mercurio in Sagittario gli diano  un po’ di fuoco, contenuto dal rigore e severità che lo caratterizzano.

L’economista Pier Carlo Padoan è Capricorno e ha anche Mercurio nel segno che lo rende ancor più rigoroso, tenace, realista, pratico, efficiente.

Tra le donne troviamo Alessandra Mussolini Capricorno con Ascendente Toro e Giorgia Meloni che ha in Capricorno Sole, Marte e Mercurio e l’Ascendente probabilmente Leone. È ambiziosa, determinata, testarda. Vera donna corazzata.

Oggi tra i politici del segno il più famoso è forse Matteo Renzi. Ha in Capricorno Sole e Luna. Marte è in un Segno di fuoco, il Sagittario. È duro e tenace con una evidente energia dinamica volta verso i suoi obiettivi.

L’Ascendente Gemelli si esprime nel suo modo di presentarsi con la disinvoltura irriverente che all’inizio è piaciuta a molti (anche se ha indisposto molti altri) e anche nella predilezione per la comunicazione veloce e dell’uso dei social network. Il segno d’aria dell’ascendente alleggerisce sicuramente il roccioso Capricorno, ma forse accentua la vanità e il rischio è quello del narcisismo, di solito escluso dalla personalità del segno di terra. Interessante è la posizione di Mercurio e Venere in Acquario, segno della trasgressione e dei cambiamenti.

Rea offre la pietra a Crono particolare di un vaso in ceramica a figure rosse ca. 460–450 a.C conservato al Metropolitan Museum

Tutto è politica guarda con attenzione anche a Letteratura e Mito

Come ho già affermato in un corso di politica terrei sicuramente presente la Fantascienza e ricordo che un articolo di Federico Rampini era intitolato: Se la Fantascienza dà lezioni di politica. Infatti questo genere attraversa molti temi, il rapporto con l’altro, con il diverso, ruolo della donna e della famiglia in società diverse, utopie, distopie. Ci fa quindi vedere le tematiche del nostro presente da un diverso punto di vista.

Il più famoso autore di Fantascienza è sicuramente Asimov ed è quello con maggiori caratteristiche di razionalità. Per  questo non ci stupiamo che sia del segno del Capricorno, che è infatti segno di Terra con incrollabile fiducia nella ragione.  

Anche il Mito di Saturno richiama il tema del potereSaturno è il governatore del Capricorno e nel mito troviamo molti aspetti del carattere del segno.

È tra i figli di Urano e per amore della madre accoglie il suo appello e uccide il padre. Una volta ottenuto il potere è disposto a tutto per mantenerlo e non esita ad ingoiare i figli. Ma infine, quando viene sconfitto da Giove, diventa il re giusto dell’età dell’oro. Dal mito appare una grande lezione morale sul Potere, come possa  portare comportamenti crudeli violenti e come possa invece essere esercitato per la collettività. E il carattere del Capricorno è in linea con le indicazioni del Mito: è ambizioso, ha una volontà ferrea, si pone grandi mete ed è tenace nel perseguirle. Non è però un narcisista e quasi sempre agisce per il bene comune.

 

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