LA BIBLIOTECA DI BABELE

di Francesco Colombrita

In risposta al Patto di Bologna per la lettura, stipulato tra il Comune e l’Istituzione Biblioteche e allargato alle associazioni del territorio, Metro-Polis ha deciso di dare una nuova forma a interessi che l’hanno sempre contraddistinta. La lettura, e i libri, hanno fatto parte del tessuto della nostra associazione fin dalle sue origini. Basti pensare ai Cinque titoli in dote, che compongono la nostra biblioteca virtuale, al nostro mercatino, in buona parte composto da libri e agli Appetizer Books, sul nostro blog.
Per allargare il bacino di questa circolarità, che ci attraversa, e creare uno spazio di confronto ed elaborazione si è deciso, appunto, di dare vita a un Club del libro; ovviamente in puro stile Metro-Polis!
L’intenzione è quella di attraversare questo 2019 mano nella mano, in un percorso che, attraverso i 10 incontri pensati per l’anno, ci porti ad approfondire temi e questioni catalizzando tutto questo a partire da una passione per i libri e la lettura. Continue reading

L’ARTE DI WOLFANGO. L’EMOZIONANTE BELLEZZA DELLE COSE SEMPLICI

di Rosalba Granata

«Di pittori bravi come Wolfango non ce n’è altri in Italia, né, credo, in Europa; o forse dovrei dire su tutto il pianeta». (Riccomini)(1)

Siete mai stati nella Sala Stampa del Comune di Bologna?
Se entrate, vi trovate di fronte a un’opera straordinaria: Il Cassetto di Wolfango.
Ricordo lo stupore e l’emozione quando la vidi per la prima volta.

È un’opera gigantesca, quattro metri per circa tre e mezzo, riempie quasi tutta la parete.

Quando Riccomini nel 1986 riuscì a convincere il pittore a fare una mostra nella ex chiesa di Santa Lucia, allora abbandonata e abitata solo dai piccioni, l’unico modo per far uscire la tela fu di tagliare il muro esterno della sua casa in cui l’aveva dipinta. Pensava che solo amici e parenti avrebbero dovuto vederla. Lui stesso si definiva un “assenteista”: «Assente dalle mostre, dalle gallerie, dal mercato, dalla critica». Continue reading