UN FIORE NEL DESERTO – STORIA DI UN PROGETTO DI AUTO-SOSTENIBILITÀ IN RAJASTHAN, INDIA

di Marta Franceschini

Ho visitato Madrasa Hanfiya nel Marzo 2018. Avevo sentito parlare di questa scuola e del suo progetto rivoluzionario di libera-educazione, e volevo vedere coi miei occhi di cosa si trattava.

Otto ore di macchina, su strade per lo più sconnesse, per arrivare nel distretto di Barmer, nel mezzo del deserto del Rajasthan. In pratica, al centro del nulla. Chilometri e chilometri di secca terra d’arbusti, per lo più coltivata a cumino, e spezzata da pochi alberi bassi e temerari come guerrieri dalle mani nude.

La scuola è nata qui grazie alla donazione di un terreno, sul quale sorgevano un paio di capanne. Ma la scelta del territorio ha voluto anche rispondere a esigenze geografiche particolari: l’area infatti è il cuore della povertà rajasthana, dove popolazioni rurali e abitanti di sperduti villaggi sopravvivono a stento da generazioni. Tra questi, le comunità musulmane sono da secoli le più svantaggiate, vuoi perché la religione islamica ha accolto masse di convertiti provenienti dalle caste più basse della società indù, compresi gli ultimi degli ultimi, ovvero i cosiddetti fuori-casta; e vuoi, per le politiche non sempre limpidissime che si sono susseguite dall’Indipendenza (1947) in poi nei confronti della minoranza musulmana. Continue reading

LA PIÙ GRANDE BUGIA DELL’UMANITÀ SULLE ORIGINI DELL’UMANITÀ

Ampio e complesso è il dibattito che si sta sviluppando nel nostro Paese circa tematiche dirimenti per la vita pubblica e personale di ciascuno di noi: il confronto, anche se sarebbe più corretto scrivere di scontro, attivato dalla discussione in Parlamento del così detto ddl Cirinnà ci spinge a interrogarci su cosa sia la famiglia, su cosa si intenda per matrimonio, su cosa è naturale e cosa è positivo, su molto altro ancora e su come tutte queste istanze vengono giocate nella vita quotidiana di ognuno di noi. Vogliamo entrare in questo dibattito, ma vogliamo farlo a modo nostro, non in maniera belligerante; al contrario, quello che a noi interessa è fornire quanti più strumenti possibili per riuscire a decodificare i nodi cruciali di quanto sta accadendo. Ci interessa seguire una modalità quasi socratica, interdisciplinare come sempre, attraverso cui sottoporre alla vostra lettura diversi spunti e suggestioni culturali da cui ognuno potrà trarne ciò che vorrà.
Cominciamo, questo mese, con l’articolo ‹‹La più grande bugia dell’umanità sulle origini dell’umanità››, pubblicato da Marta Franceschini sulla testata on line Young.it il 21/09/2014. Marta, già nostra ospite per l’Aperitivo a Tema ‹‹Marta Franceschini, i libri, le donne››, nel 2012 ha ottenuto un MPhil (Master in Philosophy) presso la Jawaharlal Nerhu University di Nuova Delhi sulla poetica mistica sufi, è corrispondente free-lance per Il Fatto Quotidiano e Il Giornale di Brescia, ha scritto i testi di numerosi documentari e ha pubblicato cinque romanzi e numerosi racconti in antologie.

Importante questo articolo, di cui Marta Franceschini ci ha fatto dono, perché in esso si attua una prima ridefinizione storico-culturale del rapporto tra maschile e femminile: una cornice teorica stimolante in cui inserire un passato remoto, fondamentale per cominciare a comprendere alcuni elementi del presente.

Mattia Macchiavelli Continue reading

EDITORIALE DEL PRESIDENTE: MARTA FRANCESCHINI – I LIBRI E LE DONNE

L’Aperitivo a Tema del 14/05/2015, ‹‹Marta Franceschini, i libri, le donne››, si è concretizzato come un importante momento di vita associativa, in cui, ancora una volta, perimetri e confini sono stati spostati, confusi e riannodati: un incontro per conoscere il talento e la produzione artistica di una scrittrice, una narrazione su Laura Bassi, un pretesto per parlare di donne al di là di ideologie e sterili categorizzazioni.
Con le modalità proprie di Metro-Polis, in cui cultura e leggerezza si stringono in un sinolo indissolubile, abbiamo premesso al dialogo con Marta Franceschini una narrazione collettiva di quattro profili per noi significativi: un’ideale e bizzarra introduzione alla nostra ospite e alla figura di Laura Bassi. Di questo è possibile leggere in ‹‹Quattro biografie di donne››. Continue reading

QUATTRO BIOGRAFIE DI DONNE

Ospite del precedente Aperitivo a Tema di Metro-Polis è stata la scrittrice Marta Franceschini, la quale ci ha incantati narrandoci le vicende di Laura Bassi. In preparazione e come premessa a questo intervento, abbiamo preparato quattro piccole biografie di donne eccentriche, di rottura, che in un qualche modo hanno segnato la storia marcandola della loro inconfondibile impronta. Leggendo insieme queste quattro narrazioni abbiamo viaggiato nei secoli e abbiamo potuto sbirciare esistenze che profumano di meraviglia.
Un gioco, insomma, che come molti altri all’interno di Metro-Polis non è che una chiave capace di schiudere scrigni ricolmi di fascino e mistero.
In attesa dell’Editoriale sull’Aperitivo a Tema di maggio, godiamoci la lettura di queste sempre attuali, e un po’ nostre,  protagoniste. Continue reading