SPERANZA E RESISTENZA – PARTE SECONDA

MOZIONE PER L’ELEZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE METRO-POLIS

PARTE PRIMA: INTRODUZIONE. DA CRISALIDE A FARFALLA

POLITICA E PARTECIPAZIONE

POLITICA COME IDEALE FONDATIVO

In Metro-Polis la parola “politica” la si è voluta nella declinazione più nobile e alta, è sempre stata pronunciata e scritta, infatti, come sinonimo di impegno civico, di testimonianza sociale, di attitudine al servizio per la cittadinanza.

Politica è, per  noi, la libera partecipazione a tutte le attività che facciamo: sia quel mantenere costantemente socchiusa la nostra porta, attraverso lo spiraglio discreto della curiosità, sia l’invito, continuo, a portare la propria identità nell’associazione, senza rinunciare alle proprie passioni e alle proprie convinzioni. Questo è ciò che noi chiamiamo ponte.

Politica è, per noi, la relazione continua con le altre associazioni, una relazione capace di declinarsi in varie modalità: la conoscenza diretta attraverso gli Aperitivi a tema, il dono della cena di solidarietà e il contatto virtuale, garantito dai nostri strumenti web, non sono che esempi. Questo è ciò che chiamiamo rete. Continue reading

IL VOTO COME ANTIDOTO ALLA FORZA

La vocazione politica di Metro-Polis è il primo e fondamentale motore che muove l’identità di questa associazione. Una politica intesa nel senso più nobile del termine, non la corsa frenetica alla lottizzazione del potere ma quel compito alto e puro che dovrebbe essere la gestione della cosa pubblica. Ciò che è comune, le regole del gioco, i meccanismi di selezione della classe dirigente, la capacità di fare sintesi e di guardare al futuro, il tempo lento delle visioni a lungo periodo, le relazioni di cura con persone e luoghi: solo alcuni degli ingredienti fondamentali di quella politica su cui Metro-Polis desidera aprire il proprio occhio. La politica con la «P» maiuscola, ha scritto Beatrice Collina nell’articolo introduttivo all’Aperitivo a tema Comprendere e agire: come avvicinarsi alle prossime elezioni:

«Metro-Polis non è un’Associazione politicamente schierata, ma politicamente impegnata. Già a partire dal nostro Statuto si trova traccia di questo impegno. Un impegno che si concretizza non solo nella scelta annuale dei temi dei nostri Aperitivi a Tema, ma anche nella costruzione di modalità attraverso cui incentivare dibattiti partecipati. A noi interessa la Politica con la P maiuscola e, in linea con questo principio, proponiamo incontri in cui socie e soci si sentano coinvolti, a loro agio nell’esprimere il proprio punto di vista, ma anche i dubbi, le domande, le critiche. Cerchiamo di creare spazi di confronto, aperti e rispettosi, quel genere di spazi che sono sempre più difficili da trovare in questi tempi». Continue reading

PILASTRO: LE FOTO DI IERI PER ARRICCHIRE IL DOMANI

Domenica 27 novembre 2016 abbiamo dato vita all’Aperitivo a Tema dal titolo ‹‹Cittadinanza attiva››. L’obiettivo è stato quello di «realizzare una relazione solida e stabile, di scambio reciproco, con realtà a noi contigue per impegno e visione». […] La locuzione ‹‹cittadinanza attiva›› abbiamo voluto intenderla come progettualità dal basso, come un insieme di persone che si legano per realizzare qualcosa, come un sistema significativo di relazioni che ha una ricaduta virtuosa sul territorio».
In quell’occasione sono state nostre ospiti Tiziana Zullo e Lorenza Zullo «per porre un focus sulle esperienze che stanno da diverso tempo animando il Pilastro, tra cui l’Associazione di promozione sociale per lo sviluppo delle attività e dei servizi di comunità Mastro Pilastro e il blog Pilastro2016»1. La redazione del blog Pilastro2016 ci ha inviato un articolo che pubblichiamo qui di seguito. Siamo felici di aver iniziato questa collaborazione, ampliando così quella rete tra associazioni del territorio bolognese che è uno dei nostri obiettivi.

Laura Comitogianni

 

“De-centrate, de-gradate, de-nigrate, de-pravate. Pericolose e malavitose. Le periferie sono sempre state considerate zone di serie B, meno ambite di altre, anzi dalle quali, potendo, è meglio stare lontani. La gente vi abita per forza e necessità, solo per dormire. Tipica è l’espressione dispregiativa di quartiere dormitorio.

La vita vera, da vivere veramente, il lavoro, lo svago, sono altrove… in centro.

Sono concezioni vetuste e superate.

Molti progetti ed esperienze hanno dimostrato il contrario. Ciò nonostante lo stigma resta e permea il nostro pensiero individuale e collettivo. Il valore commerciale di un appartamento decresce progressivamente in base alla distanza dal centro, per esempio. Continue reading

EDITORIALE – CITTADINANZA ATTIVA

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Durante il percorso partecipato che ha portato all’elezione del Consiglio Direttivo che guiderà Metro-Polis nei prossimi tre anni, è emerso un dato curioso: il concetto della rete, fondante nel nostro statuto, e la capacità di attuarlo concretamente, è stato annoverato sia negli aspetti positivi del passato triennio, sia in quelli negativi. Siamo riusciti a fare rete per le modalità che ci siamo dati: mettendo a disposizione il piccolo spazio di Metro-Polis, dando visibilità a realtà associative diverse dalla nostra, accendendo riflettori, prestando attenzione, coinvolgendo e partecipando. Non siamo riusciti a fare rete sotto il profilo della cura e della continuità delle relazioni associative che abbiamo intrapreso, non rendendo così sistematico quel progetto di piazza dialogica che vogliamo realizzare. L’impegno del nuovo Consiglio Direttivo e l’obiettivo principale per i prossimi tre anni insieme è proprio quello di investire tempo ed energie in questa volontà di farsi, ancora di più, strumento di relazione e comunicazione. Continue reading

APERITIVO A TEMA DI NOVEMBRE – CITTADINANZA ATTIVA

L’Aperitivo a Tema del mese di novembre, che si terrà domenica 27 presso il Centro Socio Ricreativo Culturale Stella (via Savioli 3), costituisce per Metro-Polis un appuntamento particolarmente significativo. Si tratta infatti del primo Aperitivo a Tema organizzato all’indomani dell’elezione del nuovo Consiglio Direttivo, avvenuta il 13 novembre scorso: un’elezione a cui siamo arrivati dopo un percorso lungo e condiviso a cui i soci hanno preso parte attivamente nel corso di quest’ultimo anno. Il fatto che questo appuntamento fosse già in programma da mesi, non toglie nulla all’emozione che si prova pensandolo come battesimo simbolico di un nuovo corso. Un nuovo corso che tuttavia non rappresenta una rottura rispetto al viaggio compiuto sin qui, ma che segna, in senso del tutto positivo, un momento di passaggio, in cui cambiamento e continuità convivono.

La casualità (o forse, più evocativamente, il fato) ha voluto che questo primo Aperitivo a Tema del triennio appena iniziato coincidesse con uno dei temi più cari a Metro-Polis, ovvero la possibilità di costruire e, progressivamente ampliare, una rete tra le tante realtà presenti nel nostro territorio. Non solo un aspetto che da sempre ha guidato l’azione della nostra associazione, ma oramai un vero e proprio impegno programmatico assunto dal nuovo Consiglio Direttivo. Tra gli obiettivi dei prossimi tre anni, sarà infatti imprescindibile quello di aprirci alle esperienze di altre associazioni e comunità e di fungere da collante, per quanto sarà nelle nostre forze e capacità, rispetto ad esse.  Continue reading

EDITORIALE – REFERENDUM COSTITUZIONALE

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Quello del referendum costituzionale è un tema entrato con forza, quasi con invadenza, nella vita quotidiana di italiane e italiani. Per fortuna. Scrivo ‹‹per fortuna›› perché, nel segreto di quell’urna, non siamo invitati solamente a esprimere una preferenza, banalmente un ‹‹SÌ›› o un ‹‹NO››; il 4 dicembre 2016 saremo chiamati a ragionare sull’architettura complessiva della nostra democrazia parlamentare, sui meccanismi vitali della Repubblica che ci troviamo ad abitare, sul senso ultimo del nostro essere cittadine e cittadini. Questo tipo di referendum spinge, o dovrebbe spingere, il dibattito ben oltre le contingenze politico-partitiche: dovrebbe farsi promotore di una riflessione di più ampio respiro, capace di mettere in gioco quella complessità inesauribile che le è connaturata. Continue reading

DA CRISALIDE A FARFALLA

Mozione per l’elezione del Consiglio Direttivo dell’associazione
Metro-Polis – per una cittadinanza attiva

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In questi articoli troverete, settimana per settimana, lungo l’intero mese di ottobre, le tre parti in cui è divisa la mozione ‹‹Da crisalide a Farfalla›› su cui si baseranno le candidature per il prossimo Consiglio Direttivo.
La scrittura di questo documento è stato un esercizio collettivo e uno sforzo condiviso da parte dell’intera associazione, per questo motivo troverete firmati questi articoli proprio con il nostro nome, con la scritta: Metro-Polis. Nelle parole che leggerete di seguito e nelle prossime uscite sono condensate le esperienze e gli insegnamenti dei tre anni appena trascorsi, il lungo percorso dei ‹‹15 minuti con Metro-Polis›› e gli esiti del primo degli incontri denominati ‹‹Costruire Metro-Polis›› (dedicato, nello specifico, proprio alla scrittura di questo documento). Scegliamo di approvare e rendere pubblica tale mozione prima di conoscere i nomi delle candidate e dei candidati al prossimo Consiglio Direttivo proprio per sottolineare l’impegno collegiale che la nostra comunità ha profuso nell’elaborare questi contenuti. Contenuti semplici, essenziali ma che delineano una mappa ben precisa della nostra identità presente e futura. Continue reading

DA CRISALIDE A FARFALLA

Mozione per l’elezione del Consiglio Direttivo dell’associazione
Metro-Polis – per una cittadinanza attiva

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In questi articoli troverete, settimana per settimana, lungo l’intero mese di ottobre, le tre parti in cui è divisa la mozione ‹‹Da crisalide a Farfalla›› su cui si baseranno le candidature per il prossimo Consiglio Direttivo.
La scrittura di questo documento è stato un esercizio collettivo e uno sforzo condiviso da parte dell’intera associazione, per questo motivo troverete firmati questi articoli proprio con il nostro nome, con la scritta: Metro-Polis. Nelle parole che leggerete di seguito e nelle prossime uscite sono condensate le esperienze e gli insegnamenti dei tre anni appena trascorsi, il lungo percorso dei ‹‹15 minuti con Metro-Polis›› e gli esiti del primo degli incontri denominati ‹‹Costruire Metro-Polis›› (dedicato, nello specifico, proprio alla scrittura di questo documento). Scegliamo di approvare e rendere pubblica tale mozione prima di conoscere i nomi delle candidate e dei candidati al prossimo Consiglio Direttivo proprio per sottolineare l’impegno collegiale che la nostra comunità ha profuso nell’elaborare questi contenuti. Contenuti semplici, essenziali ma che delineano una mappa ben precisa della nostra identità presente e futura.
In questo primo articolo pubblichiamo solamente una citazione, posta in esergo alla nostra mozione, per dare il senso di ciò che sarà. Continue reading

EDITORIALE: ELEZIONI COMUNALI

13312676_947180002067750_8091394569155639920_nIn ‹‹Un passo verso le elezioni comunali›› abbiamo voluto restituire le motivazioni che hanno spinto Metro-Polis a volere un Aperitivo a Tema dedicato all’appuntamento elettorale del prossimo cinque giugno. Abbiamo quindi insistito circa l’importanza fondante di quel concetto che nel nostro statuto viene rubricato col nome di ‹‹cittadinanza attiva››: l’esigenza insopprimibile, da parte di Metro-Polis, di farsi strumento di crescita collettiva, di riflessività analitica, di dialogo critico col panorama politico in cui siamo immersi.
Di dibattiti, conferenze e question time è pieno il mondo e sicuramente vi sono esperti in grado di organizzarli e condurli meglio di quanto possiamo fare noi; quello che ci interessava era piuttosto realizzare un incontro che fosse il più orizzontale possibile, in cui ogni domanda e ogni posizione potesse avere il proprio diritto alla dignità. Per rendere effettivo tutto questo non abbiamo potuto che rivolgerci a una delle modalità associative che più ci è cara, la più nostra, ovvero il valore-strumento della convivialità. Continue reading

SOCIAL STREET

Un po’ di tempo fa pensando ai Social Network mi veniva in mente un mezzo utile, ma quanto mai alienante; un paio di click e in qualunque momento si è in contatto con amici in tutto il mondo come se fossero al tuo fianco, nello stesso momento capita di isolarsi e ignorare le persone che fisicamente sono più vicine.

Questa mia immagine é stata scardinata quando nel Novembre 2013 mi sono imbattuto in un articolo che raccontava di come, tramite Facebook, vicini di casa, che non si erano mai parlati, si fossero messi in contatto virtualmente e poi conosciuti fisicamente. Federico Bastiani era da poco arrivato a Bologna e in Via Fondazza, dove abita, non conosceva nessuno, ha pertanto pensato di creare un “gruppo chiuso” dei residenti della sua strada e poiché non sapeva chi invitare, ha utilizzato dei volantini cartacei che appesi sotto i portici hanno carpito l’attenzione dei più curiosi che si sono quindi iscritti. Da lì a poco si sono incontrati per la prima volta, da quel momento é nata Social Street, che é poi via via cresciuta e nelle sue più svariate declinazioni oggi sta contagiando tutti i continenti.

La sera stessa in cui ho visto l’articolo non ho potuto resistere e ho voluto creare la Social Street della mia strada o meglio del mio “villaggio”, quindi ho aperto il gruppo Facebook. Anche io, come Federico, non conoscevo nessuno dei miei vicini, mia sorella, che invece é “più radicata sul territorio” mi ha aiutato a invitare le prime persone, da lì è seguita una lunga fase di volantinaggio: per tre volte da Novembre fino a Giugno ho distribuito volantini ai portoni del “villaggio” raccogliendo in totale una ventina di nuovi iscritti. Non decollava come pensavo, nessuno interveniva sul gruppo, però non mi sono perso d’animo e ho voluto provare ad accelerare, ho voluto passare dal virtuale al reale: ho organizzato il primo incontro. Per pubblicizzarlo ho fatto un altro giro di volantinaggio e ho contattato alcuni dei membri già iscritti via posta privata. Con grande sorpresa a inizio luglio in “piazzetta” Pieve di Cadore eravamo una dozzina di persone, che detta così vi sembrerà un numero esiguo, ma viste le premesse, per me, fu un grande successo. Continue reading