ASTROLOGIA – ALTRI MONDI: VERGINE, IL TRONO DI SPADE


di Rosalba Granata

George Martin, autore delle Cronache del ghiaccio e del fuoco (da cui è stata tratta la fortunata serie Il Trono di spade) ha molti valori di Terra (Sole in Vergine, Ascendente in Toro) e di Fuoco (Luna in Ariete, Venere in Leone).

Potremmo schematicamente affermare che Sole e Ascendente in segni di terra ci segnalano l’esigenza di concretezza. Mentre, probabilmente, gli aspetti violenti e spietati della sua opera li potremmo ricondurre alla forte posizione di Marte che si trova in domicilio in Scorpione, forza del pianeta accentuata dalla luna nel segno di fuoco dell’Ariete, altro domicilio di Marte. Continue reading

ALTRI MONDI – LEONE: 2001 ODISSEA NELLO SPAZIO

di Rosalba Granata

Il Leone spesso è espressione di grandezza e magnificenza. Tende a stupirci per la pompa e il fasto con cui accompagna le sue manifestazioni. Barbault afferma, facendo l’esempio di Luigi XIV, «Sotto la sua parrucca leonina sbalordisce il mondo con un fasto inaudito».

È a questa caratteristica leonina che voglio collegarmi per parlare del film di Kubrick. Il regista ha Sole, Venere e MC in Leone.

2001 Odissea nello spazio è un film sontuoso, degno di un leone, fatto di immagini straordinarie e musiche travolgenti. Continue reading

ASTROLOGIA – ALTRI MONDI: CANCRO, MONDI VARIOPINTI

di Rosalba Granata

Sono le divinità lunari, inquiete e sensibili, che rendono i nati del Cancro tanto affascinanti.

In sintonia con la Luna sono fantasiosi, creativi, dotati di sensibilità, perfettamente a loro agio nell’irrazionale.

Sheri Stewart Tepper ha Sole e Luna in Cancro e ascendente nello Scorpione, altro segno d’acqua.

È una scrittrice di fantascienza poco nota in Italia. È nata nel 1929 in Colorado, è una femminista e un’ecologista convinta. Per lei la spiritualità deriva dalla terra, quindi occorre un ritorno ai ritmi della natura. Ideologie che entrano potentemente nei suoi romanzi. Continue reading

ASTROLOGIA – ALTRI MONDI. GEMELLI, LE NEBBIE DI AVALON

Le nebbie di Avalon racconta in chiave femminista e matriarcale la storia del leggendario Re Artù. L’ascesa e la caduta di Camelot è narrata dal punto di vista di personaggi femminili e soprattutto è vista dagli occhi di Morgana, sacerdotessa della Dea Madre, detentrice dell’antico sapere.

L’autrice, Zimmer Bradley, è Gemelli e molte sono le caratteristiche del segno che possiamo trovare nel romanzo: la tensione continua verso la conoscenza, la forza del pensiero e della parola. E soprattutto la tematica del doppio che si collega a quella della comunicazione: sdoppiamento di mondi che tra loro comunicano. Continue reading

ASTROLOGIA – ALTRI MONDI: TORO, GUERRE STELLARI

di Rosalba Granata

«La Fantascienza è la fiaba del nostro tempo. Avvicinabile alla fioritura letteraria del romanzo cavalleresco del passato»(1).

Tanto tempo fa

in una Galassia lontana lontana…

La gigantesca scritta di un giallo intenso scorre verso l’alto sullo schermo e ci informa sulla guerra civile che si sta combattendo nella Galassia. Una musica fortissima ci avvolge.

Inizia l’avventura di Luke. È giovanissimo, vive in un pianeta desolato e si nutre di sogni eroici. E proprio a lui arriva, come avviene nei miti, la chiamata. Viene iniziato ai segreti della Forza, diviene un Cavalierie Jedi . Con la spada laser del padre, che non ha mai conosciuto, inizia a combattere (accanto alla principessa Leila, che guida la resistenza, e a Han Solo, un simpatico avventuriero) per salvare la Galassia dal pericolo del malvagio imperatore a capo delle forze oscure del Male. Continue reading

IL SETTIMO SIGILLO DI BERGMAN: PESTE E CAPRO ESPIATORIO

di Rosalba Granata

Goya: Il sonno della ragione genera mostri.

«Quando alcuni di questi penitenti vennero a Liegi, tutti corsero con grande meraviglia a vederli compiere le loro flagellazioni […] così in tanti vi presero esempio, che chiunque voleva imitarli in segno di devozione; ma alla fine, tanto si diffuse questo comportamento che tutte le città erano piene di questi penitenti, che si facevano chiamare flagellanti […].

Quando si vide che questa mortalità e pestilenza non cessava per quanta penitenza si facesse, sorse una voce che diceva che questa mortalità veniva dagli ebrei e che gli ebrei avevano gettato veleni nei pozzi e nelle fontane in tutto il mondo» Continue reading

ASTROLOGIA – ALTRI MONDI: ARIETE

di Rosalba Granata

L’Ariete è coraggioso e sa combattere. Ha bisogno di avventura e di imprese cavalleresche. È pronto a gettarsi nelle cause in cui crede con energia e passione e anzi spesso troppo impetuosamente.

Liz Greene sottolinea come l’Ariete, spinto dall’energia di Marte, abbia sempre bisogno di una battaglia, di un ideale per cui combattere. «Si dona con generosità per combattere i draghi»(1)

È il primo segno di Fuoco.
Il Fuoco porta luce nell’oscurità.
È calore, passione, entusiasmo  Continue reading

DUE FILM DAL DECAMERON. DALLA PESTE ALLA SPERANZA

di Rosalba Granata

Un’esperienza terrificante quella della peste del Trecento. La mortalità era altissima e completamente sconosciute le cure e le stesse cause dell’epidemia. Infausta congiunzione astrale? Castigo divino? O magari malefici degli odiati ebrei o delle pericolose streghe?

Peste di Firenze nel 1348, incisione dell’edizione del Decameron curata da Luigi Sabelli

È in questo contesto è collocato il Decameron.

Infatti Boccaccio parte proprio da qui. Dalla descrizione attenta, realistica, cruda fino a risultare impressionante degli effetti del morbo sui contagiati.

Poi passa agli effetti sulla società.

Come si comportano gli abitanti di Firenze? Continue reading

TUTTO È POLITICA: PESCI – IL DONO DELLA VEGGENZA

di Rosalba Granata

«Ognuno chiama barbarie quello che non è nei suoi usi. Per cui siamo portati a giudicare selvaggi o barbari tutti quelli che non ci somigliano. Sembra infatti che noi non abbiamo altro punto di riferimento che l’esempio e l’idea delle opinioni o degli usi del paese in cui siamo»

(Montaigne, Saggi)

Montaigne. Saggi. Prima edizione 1588

È l’illuminante osservazione sulla relatività del concetto di barbarie con cui Montagne si inserisce nel dibattito sui «selvaggi» che si era sviluppato nell’Europa del Cinquecento dopo la scoperta di nuovi territori e nuove popolazioni al di là dell’Atlantico.

Per Montaigne non esistono valori assoluti, sottolinea che i nostri parametri morali e i nostri giudizi dipendono dalla consuetudine e dall’opinione comune che cambiano nelle diverse epoche e nei diversi luoghi. Non quindi contraddizione civiltà-barbarie ma piuttosto una pluralità di culture. Critica perciò l’atteggiamento eurocentrico proprio dell’uomo occidentale.
I suoi Saggi sono considerati una delle opere più significative e originali del suo tempo ed è collocato tra i pionieri del pensiero moderno. Nel clima feroce delle guerre di religione si fece portatore di una visione laica e tollerante. Contrario a ogni fanatismo condanna le dottrine troppo rigide e le certezze cieche. Nella sua opera vi è ancora la rinascimentale centralità dell’uomo ma visto nella sua mutevolezza e fragilità. È per Eugenio Scalfari «Il primo moderno»(1). Continue reading

BIBLIOTECA DI BABELE: UNA CASSANDRA FEMMINISTA

Christa Wolf racconta il suo primo incontro con Cassandra. Stava leggendo l’Orestea di Eschilo.

«Cassandra. La vidi subito… si impadronì di me»(1)

La Wolf la vede davanti alla porta dei Leoni. Sente il suo grido drammatico: «Di nuovo mi travolge lo strazio del vedere…»

È come se affogasse nella figura di Cassandra. La cerca nei luoghi, la cerca nei testi… la cerca in se stessa. La voce della scrittrice si mescola con quella della veggente troiana.

Ed è davanti alla porta dei Leoni che la colloca nell’incipit del suo romanzo. Cassandra vede nell’accoglienza trionfale da parte di Clitemnestra il massacro che sta preparando. Vede il tradimento. Vede il sangue.

Il passato si dipana davanti a lei di fronte alla città, si dipana davanti a lei di fronte alla morte. Rivede scene, personaggi, immagini del suo passato, immagini che ci parlano del nostro presente. Immagini che ci fanno comprendere come il vedere non sia dono divino, il vedere è interpretare i segni del mondo reale intorno a noi, i segni che i poteri costituiti vogliono nascondere. Continue reading