di Mattia Macchiavelli

In Italia il peso del sentito dire è un macigno potente che permette di far rotolare molte valanghe. Sappiamo come al bar sotto casa vengano snocciolate verità senza appello, come sull’autobus vi siano esperti di geopolitica internazionale, sempre pronti a elargire qualche consiglio; abbiamo toccato con mano come al circolo Arci Benassi di Bologna, ad esempio, non siano più graditi gli immigrati.
Perché quando si parla di migrazioni non si fa eccezione, anche in questo caso il sensazionalismo umorale guida i nostri ragionamenti e ci elegge a dotti esperti della materia.
Eppure, noi di Metro-Polis, vogliamo rifiutare completamente questa logica e farci promotrici di uno sguardo più consapevole sul mondo. Lo facciamo con l’assoluta testardaggine di chi non vuole essere imprigionato in un pensiero dominante, di chi decide di scandagliare le questioni fin dentro i loro recessi più nascosti, con la voglia di capirne di più.
È partendo da queste premesse che abbiamo dato vita all’Aperitivo a Tema Migrazioni: le sfaccettature di un fenomeno complesso, desiderosi di fare di Metro-Polis un luogo di comprensione, con l’obiettivo di fornire a socie e soci gli strumenti per decodificare quanto sta accadendo. Continue reading
Trattare il tema delle migrazioni è sempre affare complicato, forse per due motivi in particolare: da un lato, l’intrecciarsi in un unico discorso di molteplici livelli (solidaristico, politico, economico, giuridico), dall’altro il fatto, tutt’altro che secondario, di avere a che fare con un fenomeno capace di toccare
Abbiamo voluto impegnarci nella realizzazione di questa attività per motivi molteplici e tutti dotati di una autonoma dignità. 
Un bilancio di come Metro-Polis è nata, cresciuta e ha vissuto nei tre anni appena trascorsi va fatto e non tarderà ad arrivare. Tuttavia, non è questo il momento: nell’articoletto che vi apprestate a leggere si vuol dare spazio a qualcosa di più ambizioso, al piacere e allo sforzo del racconto, al difficile compito del raccontarsi.
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Il giorno 22/01/2016, presso il Centro Sociale Culturale e Ricreativo Giorgio Costa, si è celebrato il terzo compleanno della nostra Metro-Polis. Abbiamo voluto giocare, come sempre, tra cultura e leggerezza, così Rosalba Granata, nel suo articolo introduttivo dal titolo ‹‹
Il ventidue di gennaio, quindi, è per tutte e tutti noi una ricorrenza particolarmente significativa: in questa data, nel 2013, è stata fondata Metro-Polis e ha preso vita l’intero progetto associativo che ci ha portato ad essere quella polisensa comunità che oggi siamo. Gli anni delle associazioni, però, non si contano come gli anni dei bambini: non sappiamo ancora correre, né pronunciare per bene tutte le parole.
C’è ancora molto da fare e tanto di più da esplorare, dobbiamo aprirci a quegli stimoli che provengono da dentro e da fuori di noi, in un’avventura insieme giocosa e coraggiosa. Possiamo farlo e possiamo farlo bene perché in questi anni siamo cresciuti robusti, fieri di quell’identità in divenire che rivendichiamo come insopprimibilmente nostra. 
Marzo è un mese significativo per quel che concerne la lotta alle mafie: il 21 del mese, infatti, si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie; quest’anno, per la XX edizione, è stata scelta Bologna come città ospite dell’importante manifestazione.