APPETIZER BOOKS: ZANZARE – WILLIAM FAULKNER

Edito da Einaudi, 2014, pp. 381

Se una ricca mecenate col pallino dell’arte e del bon ton, affacciata ormai al parapetto della vecchiaia, aggirandosi tra le strade di New Orleans inciampasse nell’idea di intrappolare in una nave uno scultore, un romanziere, qualche pittrice e geni vari, partendo per una crociera tra le paludi bollenti della Louisiana, ci si aspetterebbe un platonico simposio circa la vita, l’amore, l’arte stessa e molto di più: inutile dire che la povera e ingenua signora Maurier dovrà ricredersi.

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ARTE e ASTRI: CAPRICORNO – CEZANNE. LA PITTURA SOLIDA E DUREVOLE

Montagna di Sante Victoire, 1885-1887, Amsterdam. È uno dei paesaggi su cui torna con più insistenza fino agli ultimi anni della sua vita.

Questa immagine della Montagna di Sante Victoire ispira un grande senso di ordine e di forza e può ben rappresentare la pittura e la stessa personalità di Cezanne. “Il paesaggio è soffuso di luce, eppure è fermo e solido.” (1)

Le caratteristiche di questo pittore, il rigore, la riservatezza, l’amore per la solitudine, l’austerità, la laboriosità rispecchiano quelle del suo segno: il Capricorno.
Il suo ascendente Scorpione segna la prima fase della sua produzione nella quale la pittura aveva toni scuri, lugubri e nei soggetti tormentati e violenti si percepivano ansie e ossessioni. La stessa tendenza scorpionica regolava in questi anni il suo comportamento. Si alterava per ragioni futili e anche senza ragione, presentava segni di forte inquietudine. Continue reading

ASTRI E ARTE: SAGITTARIO – KANDINSKIJ. IL VIAGGIO E LA MUSICA

La montagna azzurra con gruppo di cavalieri, 1909 olio su tela, 96 x 106, New York. È un’eccellente illustrazione della rapida transizione da una pittura ancora tradizionalmente figurativa ad un’astrazione severamente disciplinata.

IL VIAGGIO

“Kandinskij, il cavaliere errante. In viaggio verso l’astrazione”. Questo è il titolo di una importante mostra tenutasi lo scorso anno a Milano e dedicata alla prima fase della produzione del pittore russo. Al centro la metafora del viaggio come avventura cognitiva.

È spontaneo il collegamento con le caratteristiche del Sagittario: “esploratore” che concepisce la vita continuamente proiettato verso il lontano, verso alti obiettivi. E quando l’attrazione verso l’avventura viene interiorizzata si rivolge alla filosofia, alla religione, al misticismo. Diventa allora “il signore della conoscenza”, conoscenza che raggiunge attraverso lo studio, la speculazione filosofica e che si eleva dal concreto verso l’elaborazione di principi astratti.
È il Centauro che scocca la propria freccia verso l’alto. Ed è proprio un viaggio una delle esperienze fondamentali della sua giovinezza. Continue reading

ASTRI E ARTE – IL FASCINO DELLO SCORPIONE: PICASSO E MONET

Autoritratto. 1907 Olio su tela cm 80,5×60. Praga.

Lo Scorpione si riconosce dagli occhi”. È la prima affermazione con cui Liz Green apre il capitolo sul segno.(1)

Barbault dice di Picasso: “I suoi occhi hanno lo sguardo nero, scorpionico, sono occhi acuti e penetranti con intensità da rapace che divora ogni cosa… Grande è l’importanza dell’occhio nei suoi quadri.

Ebbene sì… ancora Pablo Picasso. Dopo averne fatto uno dei protagonisti del Gioco delle Coppie, lo riprendo in quanto può rappresentare in modo emblematico, seppure direi eccessivo, la faccia più morbosa e violenta dello Scorpione.(2)

Caratteristiche che si esprimono fortemente nelle sue passioni amorose. Richiamo ancora il giudizio di Lea Mattarella(3):“La sua vita è nel segno dell’eros e della passione. Picasso era un seduttore compulsivo, come era compulsiva la sua arte, era insaziabile. Il suo appetito per l’arte e per l’invenzione come l’appetito erotico-sessuale, appetiti inscindibili sempre relazionabili”. Continue reading

UNA FINESTRA SUL MONDO

La pluralità dei linguaggi, emotivi, espressivi e di pensiero, è una delle caratteristiche che contraddistingue Metro-Polis e la sua azione associativa. I terreni di confine, le periferie da esplorare, le contaminazioni reciproche: sono questi gli ambiti in cui socie e soci amano sperimentare e sperimentarsi; scoprendo sempre nuovi orizzonti e diverse possibilità di dialogo. La voglia di fuoriuscire dai propri perimetri non si esaurisce in una sterile ricerca della novità, al contrario, è piuttosto un’introspezione, un viaggio all’interno delle nostre stesse passioni e delle nostre stesse possibilità, in grado di scoprire nuovi tesori o di consolidare abilità antiche.
Per l’Aperitivo a Tema del mese di maggio abbiamo proprio voluto compiere insieme questo tipo di operazione, incentivando la ricchezza contenuta all’interno di chi abita Metro-Polis, andando alla scoperta di linguaggi da noi ancora poco frequentati, come quello della poesia e, soprattutto, quello del teatro. Continue reading

ASTRI E ARTE – VERGINE. L’ELEGANTE PRECISIONE DI BURNE-JONES

LA SCALA D’ORO. Olio su tela 269 per 116. Londra, Tate. Diciotto giovani donne con abiti lunghi drappeggiati scendono una scala a spirale. Hanno in mano strumenti musicali. Il formato verticale e stretto è caratteristico di altre opere di Burne-Jones, come per esempio l’annunciazione

Ho scelto il pre-raffaellita Burne-Jones per rappresentare il segno della Vergine. Non erano molte le possibilità che mi si presentavano e non avevo le indicazioni di astrologi famosi che spesso utilizzo.
Nella personalità e nell’arte di questo pittore, con il Sole in Vergine, ho individuato alcune caratteristiche che possono ben rappresentare il segno.
Già dall’infanzia si caratterizza come alunno ordinato e disciplinato, e dal suo epistolario appare un certo malizioso umorismo spesso presente in questo segno mercuriano.
Ma soprattutto la sua produzione artistica è caratterizzata da una spiccata precisione e attenzione ai dettagli.
È stato probabilmente il pittore tecnicamente più dotato fra i pre-raffaelliti.(1) Continue reading

ASTRI E ARTE – TORO, GUSTAVE COURBET: LA RAPPRESENTAZIONE DELLA REALTÀ

1. AUTORITRATTO CON CANE NERO (1842), Museo del Petit-Palais, París. Le sue prime opere, tra cui annoveriamo il celebre Autoritratto con il cane nero del 1842, manifestano ancora qualche connessione con il mondo Romantico. Questo legame, però, si spezzerà del tutto dopo il 1848.

Venere è il pianeta di questo segno primaverile, è Venere-Astarte che qui  mostra il suo aspetto carnale e sensuale: il desiderio dei piaceri, cibo e sesso, è intenso.
È un segno di Terra caratterizzato da forza, calma e stabilità. Il legame con la Natura è essenziale e tale sintonia si esprime spesso nel saperla vedere e nel saperla rappresentare, molti sono quindi i pittori, i fotografi, i critici d’arte e i registi cinematografici del Toro.
Già nella Rubrica Astrologica ho fatto riferimento a MIRÒ e nel Gioco delle Coppie ho parlato di DALÌ. Ma quello che, a mio avviso, esprime in modo più netto le caratteristiche del segno è COURBET: nel suo OROSCOPO il Sole, Mercurio, Venere e Marte si trovano in Toro. Continue reading

LA CONVIVENZA DEGLI OPPOSTI

Sul blog di Metro-Polis ospitiamo, questo mese, un articolo di Claudio Bindella, pittore, fotografo e artista milanese. Ho conosciuto Claudio quasi per caso, come nelle migliori commedie hollywoodiane, e ho avuto il piacere di collaborare, con un mio piccolo contributo, al suo libro ‹‹A world of happiness››: una raccolta di suoi lavori degli ultimi dieci anni. Ho così avuto la possibilità di chiedere a Claudio di raccontarsi e di raccontarci la propria esperienza artistica. Vi invito a esplorare il sito internet di questo artista per poter curiosare nel mondo colorato e cangiante della sua produzione.
Nel ringraziare Claudio Bindella per la generosa disponibilità, vi auguro buona lettura!

Mattia Macchiavelli

cuoredifarfallabigkime1000contagioLA CONVIVENZA DEGLI OPPOSTI

Per me non è facile scrivere. Una volta non era così, credo sia colpa della pittura o delle immagini in generale, credo si sviluppino abilità contrapposte che è difficile far convivere: nella scrittura il pensiero è lineare, ha un tempo, i concetti devono essere messi in fila, nell’immagine si ha tutto e subito, un colpo d’occhio; la prima è analitica, sviscera, approfondisce, la seconda ha la forza e la debolezza di una impressione, è imprecisa ma difficile da sradicare. Raccolgo comunque la sfida che Mattia mi ha lanciato, perché il far convivere gli opposti, e per me scrittura e immagini lo sono, è la sostanza del mio lavoro artistico e perché mi sembra che l’argomento possa in qualche modo ricollegarsi allo spirito di Metro-Polis che è la leggerezza unita all’impegno, la differenza che ci rende uguali, ancora una volta l’armonia che nasce dalla coesistenza degli opposti. Continue reading

EDITORIALE – I SENSI PROFONDI DEL REALE

L’11/03/2016 è stata una data importante per Metro-Polis: l’occasione per tornare a parlare di arte, per gettare l’occhio curioso in quella dimensione meravigliosa fatta di regole e fantasia. In questo Aperitivo a Tema è stato nostro ospite Ottorino Tonelli: nato a Carrara nel ’48, ha frequentato l’Accademia di Pittura di Firenze dove si è diplomato nel 1970; la prima mostra personale è stata proprio a Carrara nel 1974, ad essa ne sono seguite altre in città come Sarzana, La Spezia, Trieste, Firenze, Heidelberg, Ingolstadt, Norimberga e Bologna, dove, al Museo Bargellini, è presente una sua scultura citata in ‹‹Storia dell’arte del ‘900, Generazione anni Quaranta›› di G. Di Genova.

11935088_897513693701048_720180138800936833_nAsciutto ed evocativo, Ottorino Tonelli ci ha narrato le proprie opere, mostrandocele sia in video, sia dal vivo; conducendoci così alle soglie di un mistero semplice e profondo: gli oggetti scarni della sua scultura, privi di fronzoli retorici, schietti, immediatamente vivi nella loro solidità. Continue reading

UN LUOGO DI TUTTI, UN LUOGO PER TUTTI

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La pazza avventura di Metro-Polis è cominciata ormai due anni orsono… ma questa è un’altra storia! Il ventidue di gennaio abbiamo festeggiato il secondo compleanno della nostra associazione, organizzando uno dei nostri Aperitivi a Tema presso il Centro Sociale, Ricreativo e Culturale Giorgio Costa; una serata all’insegna del nostro slogan: “Il divertimento è una cosa seria”. È proprio questo motto, mutuato senza troppi pudori da Italo Calvino, il motore propulsivo e invisibile che muove anche l’identità profonda del nostro Blog: la voglia di creare un luogo in cui le passioni possano dialogare, una finestra sui fecondi mondi che popolano Metro-Polis, uno spazio virtuale in cui la vita collettiva sia un toccarsi di cuori e cervelli.
Da un anno, ormai, il blog di Metro-Polis vive di articoli, suggestioni, recensioni e commenti: lo abbiamo voluto costruire come una sorta di piazza dialogica in cui tutti i soci abbiano la possibilità di scrivere e confrontarsi sui più svariati ambiti del sapere e del sentire. Partendo dai propri interessi, dalle proprie viscere emotive, dai propri pruriti intellettuali, ciascuno di noi ha e può avere in Metro-Polis un referente: un contenitore votato all’ascolto e impegnato a dar voce ai singoli che ne compongono la comunità. In questa prospettiva, il nostro blog assume su di sé l’importante onore di costituirsi come luogo non fisico del confronto, di essere il braccio virtuale di Metro-Polis, in un continuo scambio dinamico con la realtà tattile dell’associazione.

Nello statuto di questa nostra associazione troviamo scritto: ‹‹Metro-Polis è un progetto aperto, in divenire, e il sottotitolo “cittadinanza attiva” rivela anche la prospettiva civica dell’associazione: non si intende esprimersi nella scelta di un partito politico, ma si vuole l’apertura al confronto caratterizzato dalla tolleranza per le differenti posizioni, alla discussione consapevole del fatto che la diversità è sinonimo di ricchezza. Esiste al di là delle appartenenze individuali un sentire comune cui intendiamo dare voce: la necessità di una politica rinnovata che si basi sui valori di onestà e trasparenza. La cultura, da intendersi come bene comune e primario, può essere anche un piacevole strumento di trasformazione››. Rispettando l’impulso civico che soggiace all’intera attività dell’associazione, il blog di Metro-Polis vuole essere anche una lente d’ingrandimento per quelle realtà associative che agiscono sul nostro territorio, un piccolo focus su quei movimenti di socialità originale che muovono dal basso e di cui poco si sente parlare. Metro-Polis ha nella volontà di farsi rete uno dei propri pilastri identitari e statutari: il nostro blog non può che riconoscersi in tale identità profonda, contribuendo con interviste e presentazioni di realtà differenti dalla nostra ma a noi contigue. Continue reading